Si concludono le semifinali di Euro 2020 con le vittorie di Italia ed Inghilterra che quindi passano il turno e si sfideranno in finale domenica sera a Wembley. Nonostante le sconfitte di Danimarca e Spagna, però, le due compagini non demeritano e diversi loro calciatori compaiono nella nostra TOP11 delle semifinali di Euro 2020:
Portiere – Donnarumma 🇮🇹
Come contro il Belgio le sue parate sono spettacolari, decisive, eppure appaiono così normali tanto è la calma e la sicurezza del prossimo portiere del PSG. È decisivo fino alla fine quando para il rigore al rivale Morata prima della trasformazione finale di Jorginho.
Terzino destro – Di Lorenzo 🇮🇹
Un plauso al gregario Giovanni, che spinge poco, ma difende alla grande contro la Spagna. Dalla sua parte proprio non si passa ed il temibile Ferran Torres non è così mai in partita. Decisivo in alcuni salvataggi difensivi.
Difensore centrale – Kjaer 🇩🇰
Premio anche per lui che proprio non meritava di chiudere il suo eroico Europeo con uno sfortunato autogol. Oltre a questo episodio gioca la sua solita gara di sicurezza, nonostante il calibro degli avversari.
Difensore centrale – Bonucci 🇮🇹
La sua partecipazione alla dormita difensiva che permette il pareggio di Morata è da attore non protagonista. L’assenza del centrocampo italiano, costringe Leo a fare da regista, ma nemmeno i suoi ottimi piedi appaiono ispirati. Tiene bene in difesa per quasi tutta la partita ed è decisivo con alcuni salvataggi nei tempi supplementari. Rigore trasformato con freddezza e precisione.
Terzino sinistro – Maehle 🇩🇰
Anche stavolta uno dei migliori della sua Danimarca. Percorre la corsia di sinistra almeno un migliaio di volte e corre fino all’ultimo minuto del secondo tempo supplementare. Purtroppo per lui e la sua squadra non basta, ma esce da Euro 2020 tra gli applausi, come la sua squadra.
Centrocampista centrale – Pedri 🇪🇸
Talento puro. A 19 anni ha la calma e l’esperienza di un veterano e tratta la palla come se l’accarezzasse con le mani. Disegna calcio nel centrocampo spagnolo con Busquets che gli copre le spalle.
Centrocampista centrale – Delaney 🇩🇰
Contro l’Inghilterra una prestazione sontuosa come tutto il suo Europeo. È fondamentale sia in fase di rottura del gioco avversario che in quello di costruzione, e talvolta anche di finalizzazione, del gioco della propria squadra. Fa da collante tra la solida difesa ed il temibile attacco danese.
Centrocampista centrale – Damsgaard 🇩🇰
Sessantasei minuti di qualità e costanza, oltre ad un grande gol su calcio di punizione, dettaglio non da poco, soprattutto alla sua età e soprattutto in una semifinale degli Europei. Ferrero si starà fregando le mani, considerando che questo gioiello lo ha pagato soltanto sei milioni di euro.
Attaccante destro – Chiesa 🇮🇹
Come da sua abitudine, corre e lotta per tutta la partita, tanto da dover uscire nel secondo tempo supplementare per crampi. Si inventa un gol capolavoro prendendo in prestito il copyright del “tiraggiro” da Lorenzo Insigne.
Punta – Dani Olmo 🇪🇸
Come Luis Enrique, lo schieriamo falso nueve, vista la prestazione contro l’Italia ne vale la pena. È una spina nel fianco costante per la difesa azzurra. Va via agli avversari prima ancora di toccare il pallone e le sue percussioni fanno tremare l’Italia. Donnarumma è decisivo a parare un suo tiro da distanza ravvicinata.
Attaccante sinistro – Sterling 🏴
Lotta, corre, cerca iniziative solitarie accorgendosi che i compagni non gli sono molto d’aiuto. Si inventa l’azione che causa il rigore decisivo per la sua Inghilterra. Anche contro la Danimarca è decisivo pur non trovando il gol.