Euro2020, Inghilterra: la FA suggerisce ai tifosi di non fischiare

Euro2020

(Photo by Nick Potts)

I giocatori della nazionale inglese sono stati fischiati prima delle loro due amichevoli, in vista di Euro2020, contro la Romania e contro l’Austria. Il motivo? Il gesto di inginocchiarsi prima di ogni match per mostrare solidarietà al movimento Black Lives Matter. Tutte le squadre della Premier League hanno iniziato a fare il gesto la scorsa estate, da quando George Floyd, venne ucciso da parte di un ufficiale di polizia negli Stati Uniti. Il centrocampista Raheem Sterling considera questo gesto come un “passo enorme” verso la lotta al razzismo nel calcio e oltre. Gareth Southgate, il tecnico della nazionale inglese, e i suoi giocatori hanno voluto chiarire la loro posizione affermando che si tratta di un gesto antirazzista e non è in alcun modo legato a nessuna organizzazione di stampo politico.

Euro2020, non vogliamo alcuna distrazione

I giocatori inglesi dicono di essere stanchi di dover dare spiegazioni sulla loro decisione di mettersi in ginocchio prima dell’inizio delle partite. Nonostante le dichiarazioni, i tifosi continuano a fischiare il gesto. La questione potrebbe minacciare l’inizio di Euro 2020, l’Inghilterra debutterà contro la Croazia domenica 13 a Wembley. Secondo quanto rivelato da “La Gazzetta dello Sport” i croati hanno rivelato che, prima del match, rimarranno in piedi e non seguiranno gli avversari inglesi.

Football Supporters’ Association: la richiesta

Secondo “BBCSport”, è stato consigliato ai tifosi di sostituire i fischi con gli applausi dalla Football Supporters’ Association e da Kick It Out durante Euro2020. “Vi esortiamo a pensare a come i fischi influiscono sui giocatori”, ha affermato l’AD di Kick It Out (organizzazione che lavora per sfidare la discriminazione nel calcio).