Formazione Roma, Mourinho punta sul doppio centravanti. Vietato sbagliare per la Roma: anche solo con un pareggio, i giallorossi sarebbero fuori dall’Europa League. Con un pareggio o una sconfitta i capitolini retrocederebbero in Conference League. Tocca vincere per sperare ancora nel secondo posto.
Al momento la Roma si trova al terzo posto in classifica nel proprio girone di Europa League, con 4 punti all’attivo, tre in più rispetto all’Helsinki, avversario dei giallorossi nella serata di oggi. I capitolini non possono sbagliare e cercano una vittoria che li porterebbe a 7 punti, gli stessi che al momento possiede il Ludogorets, secondo in classifica, a -3 dal Betis. Qualora questa sera gli spagnoli riuscissero a vincere o a pareggiare, la Roma, sempre in caso di vittoria, potrebbe poi giocarsi tutto nello scontro diretto con il Ludogorets previsto per l’ultima giornata della fase a gironi della competizione. Qualora Roma e Ludogorets vincessero, i giallorossi saranno obbligati a vincere con due gol di scarto nell’ultima partita (all’andata i blugari vinsero per 2-1).
In caso di pareggio o di sconfitta, la Roma sarebbe automaticamente fuori dall’Europa League: basta un pareggio per essere automaticamente qualificata alla Conference League.
Serve una Roma aggressiva questa sera, che metta in campo il proprio potenziale offensivo e la voglia di ribaltare le sorti di questo girone, a suon di gol. Per questo motivo Mourinho ha in mente di schierare sia Abraham che Belotti dal primo minuto, contando poi sugli strappi di Zaniolo a gara in corso, per chiuderla o per sbloccarla qualora ce ne sia bisogno. Per il resto praticamente zero cambi e solita formazione per provare a non fallire un appuntamento così importante. Ci sarà Pellegrini sulla trequarti così come Camara e Cristante al centro con Zalewski e Spinazzola sulle fasce. In difesa Mancini, Smalling e Ibanez sono ormai inamovibili, come Rui Patricio.