Europa League, l’avversaria della Roma: tutto quello che c’è da sapere sul Brighton

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Europa League, l'avversaria della Roma: tutto quello che c'è da sapere sul Brighton (Getty Images) - calcioinpillole.com

Roma BrightonLa Roma affronterà il Brighton agli ottavi di UEL: ecco tutto quello che c’è da sapere sul club inglese.

La Roma, dopo aver superato il Feyenoord negli spareggi di Europa League solo grazie ai calci di rigore, conosce subito la sua avversaria agli ottavi di finale di UEL.

Il sorteggio di Nyon, infatti, ha decretato che l’avversaria del club giallorosso sarà il Brighton & Hove Albion dell’allenatore italiano Roberto De Zerbi.

La sfida di andata si giocherà il 7 marzo allo Stadio Olimpico di Roma, mentre quella di ritorno il 14 dello stesso mese all’American Express Stadium di Brighton.

Roma, il cammino in Europa League del Brighton

Il Brighton ha vinto il raggruppamento B di Europa League, arrivando davanti – in ordine – a Olympique Marsiglia, Ajax e AEK Atene.

Alla prima apparizione nelle competizioni europee il Brighton, dopo un avvio shock con la sconfitta interna, per 2-3, contro l’AEK, ha pareggiato in casa del Marsiglia per 2-2 e, poi, ha vinto le restanti quattro partite del girone, superando proprio l’OM all’ultimo respiro vincendo 1-0 la gara di ritorno con un gol di Joao Pedro all’88’.

Grazie a questo successo, la compagine inglese è arrivata a quota 13 punti e si è presa il primo posto nel girone, arrivando così agli ottavi di finale senza passare dagli spareggi contro le retrocesse dalla Champions League.

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Europa League, l’avversaria della Roma: tutto quello che c’è da sapere sul Brighton (Getty Images) – calcioinpillole.com

Allenatore, giocatori chiave e stile di gioco

Il Brighton è guidato dall’italiano Roberto De Zerbi. Il tecnico, che si è fatto conoscere in Italia soprattutto al Sassuolo, sta confermando in Inghilterra di essere uno degli allenatori più preparati dell’intera scena mondiale. Non è un caso, infatti, che sia riuscito a portare il Brighton nelle competizioni europee per la prima volta nella storia del club.

Il suo modulo preferito è il 4-2-3-1, con cui ha una produzione offensiva pazzesca. Il Brighton è una squadra fatta di calciatori giovani e talentuosi, che ogni anno aumentano il proprio valore sul mercato per poi essere venduti a peso d’oro. L’ultimo caso è quello del centrocampista Caicedo, andato al Chelsea – dopo una serratissima lotta con l’Arsenal – per circa 116 milioni di euro nello scorso calciomercato estivo.

Ora, la stella della squadra è certamente il bomber Joao Pedro, autore di 19 gol – di cui 6 in Europa League – e 2 assist in questa stagione. Altri due dei giocatori più importanti sono elementi di esperienza: Dunk, difensore centrale e capitano della squadra, e Grob – centrocampista molto tecnico, con 5 gol e 12 assist all’attivo in questa stagione -. Infine, impossibile non citare gli esterni d’attacco Mitoma e Adingra, dotati di ottima velocità e abilità nel dribbling e nell’uno contro uno. Di seguito, ecco la formazione tipo:

BRIGHTON (4-2-3-1): Verbruggen; Lamptey, Van Hecke, Dunk, Estupinan; Grob, Gilmour; Adingra, Buonanotte, Mitoma; Joao Pedro. All. De Zerbi