Europa League, la Lazio sbatte sullo Sturm Graz

Finisce 0-0 il match di Europa League della Lazio. I biancocelesti sbattono su un ottimo Sturm Graz, capace di imporre il pareggio con una gara molto ben giocata dagli austriaci. Gli uomini di Maurizio Sarri crescono nel finale, ma non basta.

Europa League, la cronaca di Sturm Graz-Lazio

Primo tempo

Subito doppio brivido per la Lazio, che tra il 2′ ed il 3′ minuto subisce prima il colpo di testa di Hierlander in anticipo sull’uscita di Provedel – Hysaj respinge quasi sulla linea – e poi il sinistro dalla distanza di Dante, bloccato dal portiere biancoceleste. Ospiti rispondono al 12′ con una grande incursione di Luis Alberto che duetta con Immobile in area, decisivo in chiusura Dante sullo spagnolo a porta spalancata. Sturm di nuovo pericoloso al 14′ con Boving prima e con Ajeti poi, bravo ancora Provedel nelle respinte. L’estremo difensore però regala palla agli avversari nel rinvio 4 minuti dopo e viene graziato da Horvath.

Gara a ritmi altissimi e la Lazio si affida alle fiammate dei singoli, ma soffre moltissimo la pressione austriaca. Ci vogliono ancora le mani di Provedel sul tiro di Stankovic al 24′. Sturm che prende il dominio del match e crea occasioni, fra tiri da fuori più o meno pericolosi e palloni messi in mezzo dalle fasce che costringono i difensori a chiusure affannose – decisivo Marusic al 32′. I biancocelesti subiscono il gioco avversario fino alla fine del primo tempo senza creare nulla ma all’intervallo è 0-0.

provedel
(Photo by ERWIN SCHERIAU/APA/AFP via Getty Images)

Secondo tempo

La ripresa si riapre con lo Sturm ancora avanti con due grosse chance create. Al 50′ sul tiro cross di Horvath è necessaria la smanacciata di Provedel, un minuto dopo il tiro di Affengruber finisce sul fondo di poco. Al 60′ è Horvath a sfiorare il vantaggio, mentre la prima chance per la Lazio arriva al 61′ con Zaccagni – respinge Siebenhandl. Il portiere austriaco è molto bravo a chiudere lo specchio sul tentativo di pallonetto di Immobile al 72′. Al 79′ il capitano biancoceleste segna, ma il VAR annulla per fuorigioco. Finale in crescendo per gli uomini di Sarri – con lo Sturm che resta in 10 -, senza trovare il guizzo giusto.