Europa League, scattano i sedicesimi di finale

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(Photo by LASZLO SZIRTESI/POOL/AFP via Getty Images)

L’Europa League scende in campo questa sera per l’andata dei sedicesimi di finale. Non un turno banale soprattutto grazie ai sorteggi che hanno regalato sfide di assoluto interesse. L’Europa League, infatti, perderà sicuramente una squadra tra Real Sociedad e Manchester United oltre ad una tra Benfica ed Arsenal. Per le italiane, invece, gli impegni sembrano più abbordabili, ma in questa coppa nulla è da sottovalutare.

La prima partita sarà tra Dinamo Kiev e Bruges che si giocherà alle 16 a causa delle basse temperature. Entrambe le squadre sono in vetta nei rispettivi campionati, ma i belgi con un ampio margine. La squadra ospite ha dimostrato di essere ostica anche in Champions League e presenta giovani di assoluto interesse, uno su tutti De Ketelaere. I belgi partono favoriti, ma Lucescu conosce molto bene questa competizione.

Alle 18.55, invece, sarà la volta di altre 8 partite. Tra Krasnodar e Dinamo Zagabria ci si può aspettare equilibrio. I russi hanno subito perso le speranze di superare il loro girone di Champions e hanno prevalso sul Rennes per il terzo posto, mentre i croati hanno vinto agilmente il proprio gruppo di Europa League. Stella Rossa-Milan è una partita da calcio degli anni 90′, ma entrambe le squadre sono diverse. I serbi tentano il miracolo con Stankovic in panchina, ma i rossoneri sono assoluti favoriti e partiranno con un ampio turnover al Marakana.

Al Pireo si gioca Olympiacos-PSV Eindhoven con i padroni di casa che partono favoriti. Stanno dominando il campionato greco e vogliono proseguire in Europa. Il PSV, però, ha giocatori che conoscono molto bene l’Europa League come Zahavi, ma le tante assenze possono essere determinanti. A Torino si gioca una delle due grandi sfide di questi sedicesimi di Europa League: Real Sociedad-Manchester United. Qualche mese fa l’equilibrio sarebbe stato ancora maggiore, ma il calo degli spagnoli ha cambiato le carte in tavola. Ultimamente si stanno riprendendo, ma anche lo United è cresciuto molto. Da una parte Isak, Oyarzabal, l’ex Januzaj e David Silva, dall’altra Rashford, Bruno Fernandes e Cavani: ci sarà da divertirsi. Slavia Praga-Leicester sembra una partita dal risultato già scritto, ma i cechi non sono una squadra facile da affrontare e le Foxes dovranno fare attenzione.

A Braga ci sarà il ritorno in Portogallo per Fonseca. Braga-Roma deve essere la conferma della crescita dei giallorossi che hanno tutta la qualità per arrivare in fondo. Un’altra partita dal finale che sembra scontato è Wolfsberger-Tottenham. Mourinho sa come si vince in Europa e probabilmente questa coppa è la via più facile per la Champions League. Conclude il programma delle 18.55 Young Boys-Bayer Leverkusen. I tedeschi hanno grande esperienza in Europa League e la loro qualità sarà determinante.

Alle 21 sarà la volta del Napoli a Granada. Gli spagnoli non sono in un buon periodo, ma i partenopei sono in crisi a causa degli infortuni. In questi casi ogni risultato positivo è oro per il ritorno. Anche Lille-Ajax sarà una grande partita. L’Europa League perderà una delle grandi squadre. Match imprevedibile e ricco di qualità, sicuramente non ci si annoierà. Maccabi Tel Aviv-Shakhtar Donetsk vede favoriti gli ucraini, usciti dalla Champions a testa altissima. Per gli israeliani sarà durissima. Molde-Hoffenheim sulla carta non dovrebbe avere storia anche se i tedeschi non sono in una grande stagione. I norvegesi sono nel pre campionato e questo potrebbe costare molto.

Salisburgo-Villareal è un’altra partita molto interessante. Gli spagnoli sono in un periodo di calo, mentre gli austriaci vogliono confermare il buon percorso europeo. Senza Szoboszlai, però, tutto potrebbe cambiare. Anversa-Rangers può essere una prova agevole per la squadra di Gerrard, ma i belgi hanno messo in difficoltà il Tottenham e non sono da sottovalutare. Chiude le semifinali di andata di Europa League un altro big match: Benfica-Arsenal. Le due squadre sono lontanissime dalla vetta nei rispettivi campionati, ma in Europa sanno come si fa. Partita dal risultato imprevedibile. Chi perde rischia la stagione fallimentare.