Europa League, Spartak Mosca escluso: “Non d’accordo ma obbediremo”

Arrivano le prime repliche dei club russi dopo la decisione di UEFA FIFA di escludere da tutte le competizioni i club russi e la nazionale. A parlare ora è lo Spartak Mosca, che aveva in programma l’ottavo di finale di Europa League contro il Lipsia del suo ex allenatore Domenico Tedesco.

Il comunicato dello Spartak Mosca dopo l’esclusione dall’Europa League

Questa la nota ufficiale dello Spartak Mosca dopo l’esclusione dall’Europa League decisa dall’UEFA:

L’Unione delle Federazioni Calcistiche Europee (UEFA) e la Federazione Internazionale di Calcio (FIFA) hanno deciso di escludere lo Spartak dall’attuale Europa League.

Pertanto, le partite degli 1/8 di finale contro il Lipsia, in programma il 10 e 17 marzo, non si svolgeranno. Il club tedesco riceve automaticamente un biglietto per i quarti di finale.

Il duro verdetto di UEFA e FIFA è legato alla posizione delle organizzazioni in merito agli eventi sul territorio ucraino.

Oltre allo Spartak, tutti i club e le squadre russe sono esclusi dalle competizioni internazionali.

La decisione di FIFA e UEFA, ovviamente, ci ha sconvolto, anche se ce l’aspettavamo. Sfortunatamente, gli sforzi della nostra squadra in questa Europa League sono stati cancellati per ragioni il più lontano possibile dallo sport.

Lo Spartak ha milioni di fan non solo in Russia, ma in tutto il mondo. I nostri successi e fallimenti uniscono persone provenienti da decine di paesi diversi e, anche nei momenti più difficili, lo sport, dal punto di vista del club, dovrebbe costruire ponti, non bruciarli.

È stata presa un’altra decisione, con la quale non siamo d’accordo, ma siamo costretti a obbedire.

“Spartak” si concentrerà sulle prestazioni nel campionato di Russia e nella Coppa del paese. Non vediamo l’ora di raggiungere la pace di cui tutti hanno bisogno il prima possibile“.