Fenerbahce, dopo anni bui arriva la sentenza redentrice
Nella giornata di ieri sono arrivate delle sentenze importanti che ridanno valore al Fenerbahce dopo i tanti scandali che lo avevano coinvolto in passato. Nel luglio 2011 il Fenerbahce rimase coinvolto in uno scandalo di calcioscommesse relativo a sei partite della stagione precedente. In questo caso la squadra non subì alcuna sanzione. L’estate 2013 fu segnata poi dalla sentenza del Tribunale Arbitrale dello Sport che escluse il club per due anni dalle coppe europee. Il motivo è legato al coinvolgimento in giri di calcioscommesse.
Stando a quanto riportato dal nostro Ekrem Konur, questi sono i verdetti emanati dalla sentenza di ieri.
“Venerdì un tribunale turco ha condannato un dirigente dei media e un ex capo della polizia a più di 1.000 anni di carcere per aver cospirato per portare accuse di partite truccate al Fenerbahce. Il verdetto è arrivato nel processo di 88 imputati che avrebbero cospirato nelle indagini sulle partite truccate di calcio. Hidayat Karaca, ex capo del Milky Way Publishing Group, è stato condannato a 1406 anni di carcere per “violazione della riservatezza”, “falsificazione di documenti” e “calunnia” per i motivi che la FETO aveva cospirato nell’indagine sulle “partite truccate nel calcio”. Lokman Yanik, l’ufficiale di polizia che ha avviato il processo di indagine sulle “partite truccate nel calcio”, è stato incarcerato fino a 391 anni”.
Insomma, dopo anni in cui l’immagine è stata infangata sembrano finiti e giustizia è stata finalmente fatta.