FIFA, il Comitato Etico indaga su Infantino e altri per frode

Come ha riportato in esclusiva oggi AS, il Comitato Etico della FIFA ha aperto un fascicolo su Infantino e altri membri per l’Aerosol Gate, ovvero il caso del brevetto utilizzato impropriamente degli spray per le barriere. La FIFA è stata condannata dal tribunale brasiliano ad un risarcimento milionario nei confronti degli inventori, ovvero l’argentino Pablo Silva e dal brasiliano Haine Allemagne. Dopo questa condanna il Comitato Etico è stato obbligato da statuto ad aprire un fascicolo sul caso.

Da quanto emerge sempre da AS in esclusiva, le accuse a Infantino e agli altri membri sarebbero le seguenti:

1- Hanno ingannato gli inventori e i proprietari di brevetti cercando di acquistare brevetti mondiali per soli $ 500.000, e poi hanno fatto affari con una cifra molto più alta.

2- Se FIFA ha adulterato e manipolato le regole del gioco senza un giusto processo per influenzare le decisioni e ottenere così benefici giudiziari.

3. Se ha rimosso dalle regole durante il periodo di processo, senza trattamento nell’Assemblea IFAB, a proprio vantaggio.

3- Se la FIFA ha agito in malafede.

4- Se la FIFA ha utilizzato lo spray nei Mondiali 2018 in Russia nonostante fosse vietato dai tribunali e avendo richiesto un permesso speciale, che è stato anche negato.

5- Se la FIFA ha giocato la CUP AMERICA CENTENARIO senza brevetti autorizzati e ha avuto un membro del suo Comitato Esecutivo, Rafael Salguero, che ha fatto pressioni a favore del marchio Comex.

5- Se la FIFA consentisse a un gran numero di associazioni affiliate (quasi tutte) di giocare i propri tornei con “aerosol piratati e senza relativi brevetti”.

Se la FIFA utilizza l’aerosol nei suoi videogiochi che vende per un sacco di soldi senza permesso o licenza.

8- Se la FIFA ha violato la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite sulla proprietà individuale.