Fiorentina, Barone: “Siamo tranquilli, è una delle notti magiche”

Fiorentina Barone

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Serata storica per la Fiorentina che torna a giocare una finale di Coppa Italia dopo nove anni e che non vince dal 2001. La prima finale della stagione, la prima dell’era Commisso. A parlare a Mediaset a pochi minuti dall’inizio del match contro l’Inter è stato il dirigente viola Joe Barone. La squadra di Italiano è quella con più partite disputate e durante quest’anno ha vissuto esperienze che hanno fatto crescere notevolmente i calciatori. La rimonta di Basilea in Conference League è un valido esempio. In caso di successo la Fiorentina si qualificherebbe automaticamente ai gironi di Europa League.

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Le parole di Joe Barone prima di Fiorentina-Inter

“Noi siamo tranquilli per questa partita, non mettiamo pressione alla squadra, che è già consapevole del palcoscenico. E’ bellissimo avere la squadra in due finali, con tutto il mondo che ci sta guardando. Siamo fiduciosi, ma chiaramente è una finale, è sempre meglio vincerla.”

“Noi siamo una squadra molto veloce, che pressa alto, dobbiamo stare attenti sulle transizioni dell’Inter quando perdiamo palla. Dovremo essere molto rapidi, usare i nostri giocatori di fascia come Ikoné e Gonzalez e marcare bene. Abbiamo preparato bene la partita, sicuramente si alzerà l’entusiasmo con questo pubblico. Stiamo già lavorando al futuro, tra cui la seconda squadra.”

Commisso non vuole mai promettere niente, vuole solo lavorare tanto. Questa è una delle notti magiche qui in Italia, quando cominci una competizione sogni sempre di essere in un momento così magico. Se mi sarei aspettato di giocare due finali? Gli obiettivi sono sempre di fare bene, vuol dire che la società ha programmato bene ed è stata vicina alla squadra nei momenti difficili. Abbiamo sempre tranquillizzato la piazza, i giocatori e l’allenatore nei momenti di difficoltà. Chiaramente le finali non erano programmate, ma vogliamo goderci questa serata. Se preferisco Coppa Italia o Conference? E’ una domanda da russian roulette… Facciamo tutte e due!”