Fiorentina, Duncan: “Mister Italiano ci spinge oltre i limiti”

Duncan Fiorentina

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il centrocampista della Fiorentina Alfred Duncan ha rilasciato una lunga intervista al canale ufficiale della tv viola. Il giocatore ghanese ha parlato inizialmente della sua infanzia e del suo approccio con il gioco del pallone: “Sono cresciuto in un quartiere di Accra dove vivono l’80% mussulmani e il 20% cristiani. È un quartiere un po’ particolare, non è bellissimo, ma è lì che sono cresciuto. Ho iniziato giocando per strada, con i miei amici, divertendosi. Ed è questo che mi ha aiutato a diventare quello che sono. Questo mi ha aiutato a diventare un po’ tosto”.

Fiorentina, le parole di Duncan su Italiano e sul tema del razzismo

Sul tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano: “Sappiamo quanto è tosto il Mister, sappiamo quanto ci tiene a quello che facciamo in campo e fuori. È uno che cerca sempre di dare una mano, aiutarci anche fuori dal campo. Ci sforza ad andare oltre i nostri limiti, e questa è una cosa importante: sta cercando di migliorare ogni giocatore sul campo”.

Sul razzismo: “In tutto il mondo il razzismo è radicato, quando analizziamo tutte queste sceneggiate razziste. Alcuni tifosi non lo fanno per cattiveria, ma per dare fastidio ai giocatori avversari. E lo fanno anche alcuni giocatori nei confronti di altri giocatori. Lo fanno perché alla fine non hanno niente di diverso:  siamo in campo, da avversari, giochiamo entrambi in Serie A, giochiamo in squadre forti, quindi non abbiamo niente di diverso. E in quel momento l’unica cosa che può dirmi per darmi fastidio è quello”.

Sulla società viola: “Andiamo in campo anche per il nostro presidente, che ha tanta passione e si vede. Quando ci chiama, lo sentiamo talmente vicino che sul campo ci fa rendere ancora più”.