Fiorentina, duro attacco di Commisso ai dirigenti della Juventus

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

In una vecchia intervista del presidente della Fiorentina Commisso al Financial Times, circolata nelle ultime ore, sono stati fatti dei duri attacchi alla Juventus.

“Negli USA avrebbero fatto causa a quei farabutti”

In un’intervista di novembre il proprietario della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato dichiarazioni pesanti in merito alla Juventus e alla situazione Vlahovic. Queste le sue parole: “La Juventus è quotata alla Borsa di Milano. Il prezzo delle azioni del club è sceso di circa un terzo nei giorni successivi alla notizia dell’indagine (della Covisoc, ndr). Se gli stessi eventi si fossero verificati in una società quotata negli Stati Uniti, gli azionisti che avevano subito perdite farebbero causa a quei farabutti. Ci sono anche gelosie, è vero. Perché chi altro ha fatto quello che ho fatto io in Italia? Vuoi che li elenchi? Non gli Agnelli. Il nonno, forse, non i nipoti. Non Gordon Singer al Milan. Non quel ragazzo alla Suning. Usano i soldi degli altri”. 

Sul caso Vlahovic

Dusan Vlahovic è cresciuto qui e dovrebbe essere riconoscente, qualunque cosa accada, al club che lo ha portato dove è. Più vivo in questo sport folle, più mi rendo conto di quanto sia incasinato. I tifosi mi amano, ma fino a un certo punto. Quel punto è la misura in cui ‘vinco e spendo soldi”. 

Stadio e ambizioni

“Il Viola Park lascerà il segno, anche se i ritardi e le modifiche hanno comportato costi aggiuntivi di oltre 20 milioni di euro. Per competere con le prime 20 squadre in Europa dobbiamo raggiungere, in un modo o nell’altro, gli stessi livelli di entrate. Come ci arriviamo? Attraverso i ricavi dello stadio” ha detto Commisso sullo stadio.