Allo Stadio Olimpico di Roma si gioca Fiorentina-Inter, la finale della 76ª edizione della Coppa Italia. I viola sono fermi a sei successi, di cui l’ultimo conquistato nel 2001. I nerazzurri, invece, sono i detentori del torneo a quota otto. Entrambe le squadre hanno fatto una splendida stagione nelle coppe raggiungendo l’ultimo atto anche nelle rispettive competizioni europee. Per la Fiorentina un successo vorrebbe dire due cose: un trofeo dopo due decenni e il primo per Commisso, oltre alla qualificazione in Europa League. Per l’Inter, invece, sarebbe la conferma della coccarda e un’altra vittoria per Simone Inzaghi in Coppa Italia. I due allenatori schierano le due formazioni tipo. Nessuna assenza nei viola, mentre nei nerazzurri non sono disponibili Skriniar e Mkhitaryan.
La partita inizia subito con una svolta. La Fiorentina recupera palla con Bonaventura che serve Ikoné il quale crossa basso sul secondo palo dove Nico Gonzalez si fa trovare pronto e manda avanti i viola al 3‘. L’Inter si fa viva al 7′ con un bello scambio tra Barella e Dumfries che serve Dzeko, ma il tiro viene deviato in corner. I nerazzurri, però, soffrono la pressione alta avversaria e al 18′ di nuovo Nico Gonzalez ci prova in area senza successo. Al 24′ enorme occasione per l’Inter: Lautaro Martinez conquista il pallone su Milenkovic, serve Dzeko davanti a Terracciano, ma incredibilmente il bosniaco calcia alto davanti al portiere. L’Inter ci riprova e al 28′ trova il pareggio. La Fiorentina è sbilanciata, Brozovic infila un filtrante splendido per Lautaro Martinez che mira il secondo palo e batte Terracciano. Il match è aperto e la Fiorentina mantiene il suo stile offensivo pressando la squadra di Inzaghi nella metà campo avversaria.
E’ una serata argentina e Lautaro Martinez si prende sulle spalle l’Inter e la porta avanti. Al 38′ Barella raccoglie un pallone deviato dalla difesa viola, crossa preciso al centro dell’area dove l’attaccante argentino anticipa Milenkovic e in girata supera Terracciano: 1-2. I nerazzurri sfruttano le ali dell’entusiasmo e schiacciano i viola. Le squadre tornano negli spogliatoi con il vantaggio nerazzurro.