Fiorentina, Jovic racconta un retroscena sul Milan e Ibrahimovic

L’attaccante della Fiorentina, Luka Jovic, ha concesso un’intervista a La Repubblica, in cui ha raccontato il suo momento a Firenze e dei particolari retroscena circa gli accostamenti al Milan. Il serbo ha inoltre parlato del suo passato al Real Madrid e rivelato il suo idolo d’infanzia. Ecco un’estratto delle sue dichiarazioni.

Fiorentina, Jovic si racconta: “Il Milan? Sarebbe stato un onore, ma nulla di vero”

Sulle voci che lo accostavano al Milan: “Per me sarebbe stato motivo di grande onore e orgoglio prendere il posto di Ibra al Milan due anni fa, ma non c’è stato nulla di vero. Oggi sarà un sogno incontrarlo, a fine partita vorrei scambiare la maglia con lui”. 

Su Ibrahimovic: “E’ il mio idolo in assoluto, ha lasciato un segno indelebile nel calcio e ancora oggi è il valore aggiunto del Milan. Un altro idolo è Radamel Falcao, per i suoi capelli e per lo stile di gioco”.

Sul passato al Real Madrid: “Fin dall’inizio è andato tutto per il verso sbagliato. Ho lasciato l’Eintracht troppo presto, dopo soltanto una stagione al top. Tutti i riflettori erano su di me, ma per un 21enne era difficile inserirsi nel club più grande del mondo. Tra infortuni, covid e pressioni ingiuste è stata un’esperienza infelice”.

Sul momento alla Fiorentina: “Qui posso crescere e fare bene, ringrazio Commisso che mi ha voluto fortemente. È l’ambiente ideale per ritrovarmi”.