Fiorentina, Martinez Quarta si presenta: “Sono pronto, ma non fate paragoni”

Un acquisto cercato, trovato, saltato, poi ritrovato definitivamente. Lucas Martinez Quarta si presenta – finalmente – alla Fiorentina partendo proprio da quell’ultimo weekend di mercato molto travagliato:

Mancava poco tempo quando mi hanno detto che c’era la possibilità di venire qua. Sono successe tante cose, il passaggio non arrivava, poi mi hanno detto di nuovo sì. L’ultimo weekend è stato una roba da matti, ma sono grato a tutti coloro che hanno lavorato affinché arrivassi a Firenze“.

Un calcio nuovo per il difensore argentino classe 1996: una sfida da affrontare a viso aperto. “Sono pronto, a disposizione del mister. Posso giocare in qualsiasi ruolo della difesa a tre, anche se non ho mai giocato al centro. Il calcio italiano è molto tattico e questo può aiutarmi a crescere“.

Qualche mese fa il vicepresidente, nonché bandiera dell’Inter e della Serie A, aveva indicato Martinez Quarta come uno dei migliori prospetti del calcio argentino. “Ci ho parlato soltanto una volta. Naturalmente sono grato per le sue parole, che mi riempiono d’orgoglio. E’ stato un grande giocatore con una carriera fantastica“.

Guai però a paragonare il giovane argentino ad altre colonne difensive viola, quali Pezzella, Gonzalo Rodriguez e Passarella. “Non mi piacciono i paragoni. Io sono Martinez Quarta e voglio crearmi il mio nome qui. Voglio scrivere la mia storia“.

Piedi buoni e tanta cattiveria agonistica sono i suoi punti di forza. “Non mi piace parlare di me stesso e dei miei punti di forza. Ovviamente tutti i giocatori devono migliorare. Io penso di essere un giocatore tecnico ma voglio continuare a migliorare sotto ogni punti di vista. La marcatura, il gioco aereo, la tecnica… penso che sia importante essere pronti per continuare a migliorare e crescere“.

Infine, un paragone tra la rivalità Boca-River e quella tra FiorentinaJuventus. “Pezzella mi ha parlato delle varie rivalità tra club, soprattutto di quella con la Juve. Sarà bello affrontarli e speriamo di vincere. Marcare giocatori come Ronaldo, Lukaku, Ibrahimovic, Zapata è il sogno di ogni difensore“.