Fiorentina, Piatek: “Mia moglie se non segno, mi mangia. Vogliamo l’Europa”

Piatek-Fiorentina

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La Fiorentina può contare su Krzysztof Piatek per la corsa all’Europa in Serie A. Il polacco è stato ospite del Fiorentina Weekly e ha sottolineato la sua felicità del suo arrivo a Firenze.

Fiorentina Piatek
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Fiorentina, le parole di Piatek

Sull’ambientamento: “Sono arrivato in questa famiglia e mi trovo molto bene, mi hanno accolto benissimo. Mia moglie si è trasferita qui con me: quando faccio gol mi fa i complimenti, quando non segno mi mangia. Anche a fine allenamento, quando torno a casa, mi chiede se ho segnato. Per quanto riguarda la città mi trovo benissimo, abito in centro ed è un posto magnifico”.

Su Italiano: “Il mister è sempre attivo sia in allenamento che in partita e prova a farmi rendere al meglio. Io sento che posso fare di più e sto migliorando. In area di rigore sono un mostro, ma devo imparare a fare altro anche in fase difensiva. Lavoro per aiutare il più possibile la squadra“.

Sui difensori della Fiorentina: “Sia Milenkovic che Quarta mi mettono molto in difficoltà ma questa è una buona cosa in vista della partita. Nikola? Ha grandissimo potenziale, le ultime partite abbiamo giocato contro Arnautovic e l’ha annullato, lo stesso con Kean e Vlahovic“.

Sul soprannome “Bania”: “Questa è una storia incredibile. Quando giocavo da piccolo ho avuto uno scontro aereo con un avversario, un testa a testa su una palla alta. Lui è finito all’ospedale, io non mi sono fatto quasi nulla, da lì mi hanno iniziato a chiamare “Bania” perché avevo la testa dura. Il mio idolo? Da piccolo amavo Ronaldo Nazario era il mio preferito. Poi quando sono cresciuto ho guardato sempre con ammirazione Lewandowski ma anche Harry Kane”.

Sull’obiettivo: “Sono concentrato per aiutare la squadra nelle prossime partite. Ora giochiamo contro l’Inter, sono una grande squadra e sono campioni d’Italia, ma anche noi siamo forti; il mio obiettivo è fare gol sabato. OPuntiamo a tornare in Europa“.