Fiorentina, Prandelli: “Dopo Torino la paura è un lontano ricordo”

Fiorentina Prandelli

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

La Fiorentina si lascia alle spalle la straordinaria vittoria contro la Juventus e si avvicina al prossimo impegno contro il Bologna. Queste le parole di Prandelli alla vigilia:

“Da adesso in avanti saremo giudicati per la partita contro la Juventus, dovremo mostrare la stessa determinazione. Quando raggiungi un risultato di questa portata, l’autostima aumenta, dobbiamo continuare così. Ci siamo allenati bene, mi auguro di vedere in campo la squadra vista in allenamento. Contro il Bologna sarà una gara difficile, è la squadra che verticalizza di più in Italia, pressa molto e ha le sue idee. Temo una squadra che gioca insieme da due anni, che non molla niente come l’allenatore. Dal punto di vista tattico, ogni avversario è diverso e può essere messo in difficoltà in maniera differente. La svolta arriverà quando daremo continuità, da Torino ci portiamo dietro la consapevolezza e la determinazione: dopo Torino la paura è un lontano ricordo”

Prandelli sul mercato della Fiorentina: “Confidiamo sulla professionalità dei calciatori, non devono esserci disturbi dal mercato. Ho espresso il desiderio di non continuare ad allenare una rosa di 28 giocatori, diventa complicato, mi auguro si possa trovare equilibrio e delle soluzioni per tutti”.

Prandelli sui singoli della Fiorentina: “Borja Valero è un professore, ci auguriamo possa essere sempre un punto di riferimento per la squadra. Lirola ha potenzialità importanti, un cambio di passo notevole, deve togliersi un po’ di timidezza. Callejon in questo momento è penalizzato dal sistema di gioco, è un problema molto profondo, anche umano visto che si parla di una persona seria e brava. Kouamé deve continuare a lavorare dal punto di vista tecnico, la considerazione da parte nostra c’è. Vlahovic si sta completando un passo alla volta, l’importante è che dia continuità. Lo sta facendo e merita di giocare titolare”.