Fiorentina, Prandelli: “Servono rapporti chiari e sinceri”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Giornata di conferenza stampa in casa Fiorentina. I toscani, domani saranno impegnati nel turno infrasettimanale di Serie A contro la Roma. Alla vigilia della gara contro i giallorossi, ha parlato il tecnico dei viola, Cesare Prandelli. Ecco le sue dichiarazioni:

“Nel calcio ogni tre giorni passi da una situazione paradossale ad una rinascita. Ora servono rapporti chiari e sinceri. Siamo circondati da una criticità forte, la società sta investendo, programmando, non può fare nulla di più. Il presidente è molto deluso”.

“Commisso l’ho sentito molto ma molto arrabbiato dopo la gara di Udine. Ci siamo detti che si dicono tra un presidente e un allenatore. Abbiamo condiviso certi aspetti e rimarcato che la squadra deve dare di più, è mia responsabilità motivare ancora di più questa squadra. E’ una persona che arriva dall’altro capo del mondo e vuole far diventare grande questa squadra e questa città, quindi è deluso. Nelle difficoltà comunque si migliora, ma l’entusiasmo non lo ha perso, questo no”

“Non servono le chiacchiere ora, bisogna lottare fino alla fine pensando che sia la gara più importante della stagione. Domani affrontiamo la Roma, ma non dobbiamo andare in campo pensando di essere la vittima sacrificale, le difficoltà le devi superare e non subire”.

“Nelle ultime tre trasferte abbiamo commesso qualche errore. Dobbiamo lottare fino alla fine, su ogni pallone. La nostra realtà è questa, dobbiamo uscirne, convinti di poter reggere e controbattere. Speriamo di poterlo fare anche domani”.

“Callejon è una risorsa per noi. Amrabat mi deve dimostrare di meritare la maglia da titolare”.

“La reazione ci deve essere sono certo che la motivazione in certi frangenti possa avere la meglio sugli aspetti tecnici. Adesso bisogna voltar pagina e pensare alla gara di domani. Adesso dobbiamo fare risultati e basta, non servono altri argomenti”.