Flop Super League: JP Morgan si tira indietro

Il fallimento della Super League sembra avere un punto di non-ritorno. Anche la banca americana JP Morgan, che avrebbe garantito un finanziamento da 3,5 miliardi di euro per le società fondatrici, si è tirata indietro. Questa la dichiarazioni ufficiali rilasciata tramite le pagine del New York Times.

“Abbiamo chiaramente giudicato male il modo in cui questo accordo sarebbe stato visto dalla comunità del calcio e il modo in cui l’avrebbe interessata in futuro. Impareremo da questo”. Dopo il dietrofront delle sei inglesi (Manchester United, Manchester City, Arsenal, Chelsea, Tottenham e Liverpool) e dell’Inter, il presidente Florentino Perez ha accusato l’ennesimo colpo basso.