Florenzi, un futuro tra Roma e Inter dopo la stagione al PSG?

La stagione di Florenzi

La stagione al PSG è quasi ai titoli di coda, certezze, riguardo al futuro di Alessandro Florenzi, non ce ne sono. Arrivato in Francia in prestito dalla Roma, cui lo lega un contratto fino al 2023, al momento non pare preoccupato, né ansioso di sapere che ne sarà di lui. Ha dimostrato, ampiamente, di saper stare in una grandissima squadra, dovesse tornare in giallorosso ad aspettarlo ci sarebbe un allenatore, Mourinho, che di campioni se ne intende. Se invece i Friedkins decidessero di cederlo, avrebbe solo che da sfogliare la margherita. Questo, in soldoni, il momento di Alessandro Florenzi, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

L’esperienza al PSG

Sono stati mesi vissuti pienamente. Era quello che cercavo: una nuova esperienza, in un nuovo Paese, con una nuova lingua e un nuovo spogliatoio in cui integrarmi. Mi hanno aiutato compagni che conoscevo dai tempi della Roma, come Marquinhos e Paredes. E ovviamente Marco Verratti che conosco anche grazie alla Nazionale. è un’esperienza bella. Per il futuro vediamo cosa succederà“, racconta l’esterno alla Rosea.

L’arrivo di Mourinho alla Roma

L’intervista, poi, vira inevitabilmente sull’arrivo di Mourinho sulla panchina della Roma. “Innanzitutto credo che sia una vera boccata d’ossigeno per tutto l’ambiente. Arriva forse uno dei tecnici con più grande personalità e carisma, che sa e può gestire il contesto romano che si sa, e io lo so in primis, non è proprio dei più facili. Mi auguro che Mourinho possa fare davvero bene“, dice Florenzi. Magari portare lo scudetto. “Per lo meno lo spero, se non altro da tifoso, così potrò andare a festeggiare al Circo Massimo…”

Le ipotesi di mercato e il futuro

In questi ultimi anni ho lavorato tanto per tornare ai miei livelli di prima degli infortuni. Penso di esserci riuscito, soprattutto facendo un intenso lavoro a livello mentale: è la testa che muove le gambe, non il contrario. Ovviamente fa piacere essere accostato a una grande squadra come l’Inter, ma di solito non faccio attenzione alle voci di mercato, a quello che dice la gente o a ciò che scrivono i giornali. Preferisco i fatti alle parole, lavorare sul campo, e pure fuori per migliorare tutti gli aspetti indispensabili alla vita di un giocatore, dall’alimentazione al riposo. Comunque, sto vivendo l’esperienza parigina intensamente. Insomma, zero chiacchiere. Tutte le mie energie sono investite nella causa del Psg. Sto cercando di ripagare la fiducia del presidente Al Khelaifi e del d.s. Leonardo, di Tuchel con cui ho iniziato la stagione, e adesso di Pochettino che continua a credere in me. Quindi voglio solo dare il massimo. Il resto si vedrà“, chiosa Alessandro Florenzi nella sua intervista alla Gazzetta dello Sport.