Foden, Mount e James dalle giovanili alla finale di Champions

(Copyright: xJavierxGarcia/BPI/Shutterstockx11893130en)

Tra le tante storie che può raccontare una Finale di Uefa Champions League, uno spazio importante lo trova sempre la realizzazione del sogno. Il sogno di vincerla quella coppa, di giocare quella partita o anche di giocarla con la maglia del club cuore. E’ quello che succederà questa sera a tre giovani calciatori inglesi.  Manchester City e Chelsea sono pronte a darsi battaglia nella splendida cornice del “‘O Dragao”, tra le proprie fila figurano tre giocatori cresciuti con la maglia dei Citizens e dei Blues. Stiamo parlando di Phil Foden, Mason Mount e Reece James.

Phil Foden è il talento scintillante al servizio di Pep Guardiola per il Manchester City. Entrato nell’accademia del City nel 2009 ad appena nove anni di età. Tutta la trafila delle giovanili, sino alla prima squadra conquistata nel 2017. Questa sera giocherà la sua prima Finale di Champions League in carriera con l’unica maglia indossata sino a questo momento. Lo stesso discorso vale per Mason Mount, entrato nel 2005 quando aveva sei anni di età, nell’accademia del Chelsea. I prestiti al Vitesse e al Derby County sono serviti solo per fare esperienza, dal 2019 è tornato a Londra e non si è più spostato. Come Reece James a sette anni già nelle giovanili dei Blues, un passaggio al Wigan nel 2018 prima di tornare alla casa madre. Tre storie di tre ragazzi inglesi che questa sera a chiusura di un cerchio potranno realizzare uno dei più grandi sogni di qualsiasi calciatore: alzare al cielo la Champions League.