Gasperini è la scelta più logica | In mezzo a tanti dubbi, ecco la certezza: dove allenerà l’anno prossimo

Antonio Conte e Gian Piero Gasperini - lapresse - calcioinpillole.com
Sono mesi che il nome di Gasperini circola sul mercato, quasi quotidianamente. In mezzo a tanti dubbi, una certezza. Ecco dove allenerà.
Scherzi di Carnevale. Era proprio febbraio quando di punto in bocca e senza che nessuno lo avesse punzecchiato, Gian Piero Gasperini fece esplodere una bomba che su cui tutt’oggi aleggia un mistero. Perché quell’attacco inspiegabile a Lookman, proprio mentre la Dea si stava giocando lo scudetto?
Certo, si sta parlando di un allenatore top ma divisivo: c’è chi lo ama per aver rivoluzionato il calcio italiano, ma altrettanti giocatori non apprezzano i suoi modi e quel carattere un pò così. Ma da febbraio in poi, a Bergamo nulla è stato più come prima.
Sì perché dopo il botta e risposta con Lookman, Gasperini ha pensato bene, come un altro fulmine a ciel sereno, di annunciare la fine di un ciclo per certi versi unico nel suo genere: aver trasforma una Dea provinciale in una squadra di caratura internazionale.
Quelle parole risuonano da mesi al mercato. “Tutte le storie hanno una fine. Non rinnoverò con l’Atalanta, vediamo se continuerò al termine della stagione”. Da lì in poi non passa giorno che Gian Piero Gasperini non venga accostato a una big.
Chiacchiericcio da mercato
Il primo nome a uscire era stato quello della Roma, l’unica in passato che l’aveva quasi indotto a lasciare Bergamo. Sulle sponde giallorosse del Tevere sono in molti a non sopportarlo, così onde evitare di sobillare la piazza, la risposta dei Friedkin non c’è stata e la conferma di Ranieri sembra aver chiuso a questa possibilità.
Il chiacchiericcio di mercato è continuato: prima ancora che venisse esonerato Thiago Motta e arrivasse Tudor, si è parlato di Juventus, dove il Gasp ha mosso i primi passi a livello giovanile. E ancora il Milan. Perfino il Napoli (ADL lo scorso anno gliel’ha offerta la panchina azzurra) nel caso in cui Antonio Conte vinca lo scudetto e, come Spalletti, saluti tutti. In mezzo a tanti dubbi, ecco la certezza.
Una certezza che vale più dei dubbi
Gasp, in realtà non ha chiuso nessuna parte. Sembra categorico sul rinnovo, ma bisogna arrivarci a quel 30 giugno 2027. Così prende sempre più corpo l’ipotesi di una sorta di last dance a Bergamo, soprattutto ora che l’Atalanta ha blindato per un’altra stagione, il suo piazzamento in Champions League.
Alla fine potrebbe essere il più classico del tanto rumore per nulla. L’ultimo anno all’Atalanta, passerella in Champions per archiviare definitivamente la deludente eliminazione per mano del Brugge. Poi chissà. Fatto sta che proprio ora che le acque sembrano calmate, Gasp è tornato a rimettere tutto in discussione con quel “mai detto che lascerò l’Atalanta al termine della stagione”. La certezza, a breve, che l’Atalanta torni ufficialmente in Champions, vale più di tanti dubbi, e potrebbe partenza alla partenza di alcuni giocatore, non certo di Gasp.