Gattuso: “De Laurentiis? Deluso dalla gestione degli ultimi giorni”

Gattuso

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Nel post gara di Napoli-Parma, il tecnico degli azzurri Gennaro Gattuso ha commentato così la netta vittoria dello stadio Maradona.

“Se avessi capito che la squadra non era con me, sarebbe stato meglio dimettersi. Ci sono tante soluzioni quando vai dalla proprietà, dimettersi e non. Mi sono piaciute tante cose, abbiamo giocato da squadra, facendo bene anche a cinque. Dobbiamo migliorare ma siamo vivi, ho solo un attaccante di ruolo: che dobbiamo fare di più? Abbiamo solo Petagna, così è difficile giocare ogni 3 giorni.

Gattuso e le offese gratuite

“Io qui prendo schiaffi a destra e a manca, vengo massacrato giornalmente. E’ difficile, si smanetta tanto e ai giocatori qualcosa rimane: io non leggo nulla, mi manda qualcosa il mio avvocato. Io devo lavorare, mi tocco le parti sotto, magari perdo le prossime e sono di nuovo in discussione. Ci vuole serietà. La tarantella va avanti da un mese, si parla che sono un maleducato, che sto morendo, della mia pescheria, che sono incapace… Quel che accade è anomalo, se i tifosi da tastiera non hanno nulla da fare non è un mio problema ma gente conosciuta che lavora qui da tanti anni ha fatto offese gratuite”.

“Non ho mai avuto la percezione che questa squadra non mi seguisse, altrimenti lo avrei fatto presenta alla società. Giocare contro il Parma non è facile, vengono sempre a pressare alti. Abbiamo giocato bene e la squadra mi è piaciuta, abbiamo annusato il pericolo quando è capitato, ho visto una prestazione vera anche se con meno tecnica del solito. Io sto venendo massacrato tutti i giorni, sembra che siamo penultimi. Ai giocatori qualche scoria può restare, io invece non leggo quello che si dice. Ora abbiamo vinto ma se perdo le prossime due sono nuovamente in discussione. Screzi con la società? Non ci siamo comportati alla stessa maniera, io credo di essere stato corretto”.

Gattuso e il rinnovo di contratto

Il contratto? Sapete che non mi interessa. Voglio lavorare come so fare e parlare della partita. L’abbraccio con la squadra? Con loro ho un ottimo rapporto, ma Politano è venuto da me perché non aveva ancora capito che ruolo fare in campo. Il rapporto con De Laurentiis è sempre stato buono ma negli ultimi giorni un po’ di delusione mia c’è perché la situazione è stata gestita male. Tante squadre mi hanno chiamato ma non ho parlato con nessuno, c’erano appuntamenti a cui non mi sono presentato e ho agito con correttezza. Però c’è sempre gran rispetto: mi fa allenare una squadra forte e mi ha preso i giocatori che ho chiesto”.