Genoa, Caicedo ricorda la Lazio: “Potevamo vincere lo scudetto”

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Felipe Caicedo dopo quattro anni alla Lazio e 28 gol è diventato da pochi giorni un nuovo attaccante del Genoa. Il giocatore in attesa di esordire con la sua nuova maglia, non ha però dimenticato gli anni trascorsi in biancoceleste. L’ecuadoriano ha ricordato gli anni laziali ai microfoni di Radiosei. Ecco le sue dichiarazioni:

“Rivivere i gol che ho fatto con la maglia della Lazio e ripensare a questa nuova avventura le mi mette i brividi. Ho vissuto dei momenti bellissimi, ho ricordi straordinari che resteranno sempre nel mio cuore”.

“I gol che ho fatto a tempo scaduto sono stati tutti emozionanti, ma quello in cui ho più goduto è quello al 98′ con il Cagliari. Significava tanto per me e per la squadra che stava inanellando una serie di vittorie incredibili che ci hanno proiettato in cima al campionato con la Juventus”.

“La Lazio è stata mia avventura più importante, sentire l’amore dei tifosi è qualcosa di inspiegabile. Essere all’altezza di Ciro Immobile è una vittoria importante, lui ha fatto la storia vera della Lazio”.

“Senza la pandemia sarebbe stato scudetto. Non secondo me, secondo tutti. Il Covid ci ha colpito nel nostro miglior momento. Eravamo affamati, in fiducia, nessuno c’ha creduto più di noi. Poi è successo quello che sappiamo, ma senza pandemia avremmo vinto lo scudetto”.

“Mi piace stare vicino ai tifosi tramite i social, mi piace rispondere alle dimostrazioni di affetto, deve esserci anche per rispetto. È il minimo che si meritano, mi hanno dato una spinta in più. . Mia moglie, la mia famiglia sono a casa a Roma. È la nostra seconda casa, anche lei sui social ringrazia tutti i tifosi. Siamo felici di questo”.

“Volevo ringraziare tutti i tifosi per l’affetto di tutti questi anni, mi avete sempre sostenuto. Vi ringrazio di cuore e vi saluto per aver sostenuto me e la mia famiglia. Amami o faccio un Caicedo per sempre!”.