Genoa-Inter, Maran: “Sarà una gara insidiosa, ma molto stimolante”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il Genoa si appresta ad accogliere l’Inter di Antonio Conte nella sfida di domani che avrà luogo allo Stadio Luigi Ferraris. Il Grifone sta passando un momento estremamente complicato a causa delle numerose positività al Covid-19 emerse nel gruppo squadra nel corso delle ultime settimane. Fortunatamente, la situazione sta pian piano rientrando e la maggior parte dei positivi si sta lentamente negativizzando.

I rossoblu sono reduci dal pareggio senza gol di Verona. Anche l’Inter arriva alla partita di domani con molteplici problemi sempre legati alla questione Covid.

Conte può però tornare a sorridere, perché dopo aver recuperato Bastoni e Nainggolan, ritrova anche Ashley Young, risultato negativo all’ultimo tampone a cui si è sottoposto.

Le parole di Rolando Maran

Rolando Maran, intervistato da Genoa Channel, ha parlato così del recupero dei giocatori: “E’ andata in maniera diversa ognuno dall’altro. C’è chi poteva fare un determinato e chi altro. La cosa importante è che questi ragazzi siano tornati in gruppo perchè ha dato morale e l’entusiasmo giusto per affrontare questa settimana. li stiamo monitorando di giorno in giorno per capire quelle che possono essere le loro risposte. Domani mattina faremo la rifinitura per vedere chi sarà disponibile e come lo può essere”.

L’allenatore del Genoa ha parlato così dei prossimi impegni della sua squadra: Noi dobbiamo pensare ad una gara per volta. Dobbiamo vivere tutte le partite come una finale come a Verona e cercare di essere concentrati su quell’impegno che deve venire. Il resto viene di conseguenza.”

Riguardo alla partita di domani: Ora concentriamoci su questa gara che è molto insidiosa ma molto stimolante. Per cui dovremmo essere bravi ad affrontarla con il piglio giusto di una squadra che vuole sempre dimostrare qualcosa”.

Maran ha infine chiesto la massima concentrazione da parte dei suoi uomini: “Chiedo personalità, il coraggio per andare a fare le cose che abbiamo provato. Credo che ci sia da parte nostra la voglia di determinare in una partita con mille difficoltà per il momento che stiamo vivendo e per la caratura tecnica dell’avversario. Al di là di tutto, dobbiamo essere concentrati su noi stessi, cercare di mettere in campo le nostre caratteristiche e uscire dal campo non lasciando nulla di intentato. Questo penso sia l’aspetto principale”.