La quarta giornata di Serie A vede gli azzurri sfidarsi contro il Genoa di Gilardino. Garcia decide di fare turnover in difesa schierando Ostigard al posto di Rrahmani, accanto a Juan Jesus. Rinviato dunque l’esordio di Natan. Elmas, invece, ha sostituito Politano superando la concorrenza di Lindstrom e Raspadori. D’altro canto Gilardino lascia in panchina Malinovskyi schierando il duo d’attacco Gudmudsson e Retegui.

Primo tempo

Dopo 15’’ secondi Elmas commette subito un fallo in scivolata procurandosi un giallo. Un gesto che sicuramente non ha fatto piacere al tecnico. Il Genoa finisce la prima frazione di gioco sull’1-0 grazie alla rete di Bani su calcio d’angolo. Una disattenzione degli azzurri ha permesso al grifone di passare in vantaggio. L’umore in casa Napoli non è dei migliori: la squadra in campo non è compatta, c’è ancora distanza tra i reparti e spesso si prova solo a lanciare Osimhen in profondità. L’alternativa sono i cross di Di Lorenzo, che ad ora, ne ha sbagliati due. La compagine di Gilardino sembra essere più affamata, nonostante l’inferiorità tecnica dà l’impressione di crederci di più. Il Napoli ha tenuto più palla (67% di possesso palla) ma non ha mai calciato verso lo specchio della porta. Pecca, pertanto, ancora di incisività.

Secondo tempo

Nella seconda frazione di gioco il Genoa raddoppia il vantaggio grazie ad un gol di Retegui, lasciato solo nell’area dopo una disattenzione del reparto difensivo. Gli azzurri non hanno idee e continuano a giocare come nel primo tempo: cross e palla lunga su Osimhen, senza trovare soluzione interne. Il Genoa tiene duro per difendere il risultato. Garcia prova a mischiare le carte in tavola inserendo Politano al posto di Elmas, Raspadori per Anguissa e Olivera per Mario Rui. Il primo tiro in porta arriva al 70’ quando Kvara calcia da fuori area un tiro debole e centrale. Il gol del Napoli arriva al 75’ quando Raspadori dal limite dell’area calcia un tiro potente e preciso sotto la traversa che riaccende le speranze partenopee. Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurri raddoppiano con Politano che sigla il 2-2: un assist splendido di Zielinski che mette in gran condizione l’ala del Napoli di segnare.  Termina 2-2 dopo gli ultimi tentativi invani del Napoli.