“Genoa scelta sbagliata. Meglio altrove” | Balotelli dice tutto: ecco dove giocherà

“Genoa scelta sbagliata. Meglio altrove” | Balotelli dice tutto: ecco dove giocherà

Mario Balotelli, col Genoa una fugace apparizione - lapresse - calcioinpillole.com

È finita una stagione praticamente mai iniziata per Balotelli. Addio Genova, SuperMario ha scelto da dove ripartire.

C’era una volta Mario Balotelli, l’enfant terrible del calcio italiano. Un talento cristallino, un diamante grezzo che avrebbe potuto brillare tra le stelle del calcio mondiale. Queste le premesse di un giocatore dotato da Madre Natura di tutte le qualità per emergere. La storia di SuperMario, però, dice ben altro.

A 34 anni, Super Mario è diventato l’ombra di ciò che avrebbe potuto essere: un giramondo senza fissa dimora, simbolo di un potenziale mai del tutto espresso. Dai primi calci con il Lumezzane al grande salto nell’Inter di Mancini, passando per il Manchester City, il Milan, il Liverpool, il Nizza, il Marsiglia, il Brescia, il Monza e una manciata di altre esperienze fugaci tra Turchia e Svizzera.

La carriera di Mario Balotelli, a conti fatti, è stata una lunga fuga da se stesso. Una traiettoria fatta di promesse infrante, espulsioni evitabili, gesti eclatanti, tweet fuori luogo e infortuni mentali più che fisici. Eppure, chi l’ha visto giocare davvero, lo sa: Balotelli aveva tutto.

Fisico da centravanti puro, tecnica da fantasista, potenza da gladiatore. Bastava guardare le sue partite con la Nazionale agli Europei del 2012 per capire che l’Italia aveva finalmente trovato un fuoriclasse in grado di fare la differenza. Ma il fuoriclasse, nel tempo, si è perso nei meandri della sua testa, inversamente proporzionale al suo corpo.

Una maturità mai raggiunta

Perché? Come mai? Queste le domande più frequente pensando a quel super giocatore ammirato per troppo poco tempo. Sarà colpa di una maturità mai davvero raggiunta, sarà per l’incapacità del sistema calcio di accogliere e accompagnare un talento così fuori dagli schemi. Sarà.

Mario non ha mai voluto davvero cambiare. A ogni nuova squadra, un nuovo inizio. A ogni nuovo inizio, un’altra delusione. L’ultima in ordine cronologica quella del Genoa, l’ennesima occasione persa di rilanciarsi.

Mario Balotelli
Mario Balotelli ai tempi della Nazionale – lapresse – calcioinpillole.com

Ricomincio da me

Avrei potuto fare di più, ma sono felice. Ringrazio i tifosi che mi vogliono bene, ma al Genoa ho fatto una scelta sbagliata per il tipo di società”. Sono le frasi più a effetto di SuperMario, ospite a Belve su RAI 2. Ormai l’attaccante di Palermo è un personaggio più da gossip che da cronaca sportiva. Un nomade del pallone che attraversa squadre e paesi con la valigia in mano e gli occhi pieni di rimpianti.

Giocherò due o tre anni prima di smettere. È difficile che giochi ancora in un club in Italia o in Europa, sogno gli USArivela – Sarà un trauma atletico quando lascerò il calcio, ma quello che ruota intorno a questo mondo non mi mancherà”. Un sentimento reciproco, ma che peccato!