Germania-Giappone, le probabili formazioni: Flick si affida ad Havertz

Germania Giappone

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

Uno dei match più particolari e interessanti della giornata odierna è senza dubbio quello fra Germania e Giappone, valido per il Gruppo E di Qatar 2022. I teutonici stanno vivendo un momento di grande transizione, dovuta all’importante passaggio di testimone che si è concretizzato sulla panchina della squadra. Dopo tanti anni infatti i tedeschi hanno salutato Joachim Low, ct storico che ha portato al trionfo Mondiale nel 2014, per far posto all’ex tecnico del Bayern Monaco, considerato il profilo ideale per prendere le redini della Nazionale dopo i grandi successi in Baviera. La squadra del Sol Levante si presenta invece con la solita disciplina tattica che da sempre li contraddistingue, pronta a sfoderare l’estro e l’intelligenza di calciatori come Kubo e Minamino, provenienti dai più alti campionati europei.

Germania-Giappone, la probabile formazione dei teutonici

Flick porterà in scena il suo ormai celebre 4-2-3-1 estremamente offensivo, aggressivo e verticale, dove dominano il possesso palla e il gegenpressing. In porta ci sarà uno dei grandi leader della squadra, Manuel Neuer, pronto a difendere i pali della sua Nazionale anche in questi Mondiali nonostante i problemi da poco riscontrati. Sulle fasce presenzieranno Kehrer a destra e Raum a sinistra, mentre la cerniera centrale sarà composta dalla solida coppia Rudiger-Sule. A centrocampo riflettori puntati sull’iconica diga che il ct tedesco ha esibito anche ai tempi del Bayern, formata da Kimmich e Leon Goretzka. La linea dei trequarti vedrà la qualità di Gnabry, Musiala e Hofmann, tre calciatori non solo abilissimi nell’1v1 e ad attaccare la porta, ma anche ad imbucare e rifinire. Il terminale offensivo sarà ancora il poliedrico Kai Havertz.

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

La probabile formazione dei giapponesi

Nessuna particolare novità per il Giappone, che schiererà in porta Gonda. Davanti a lui troveremo probabilmente la coppia centrale formata dagli “italiani” Tomiyasu e Yoshida che tanto si sono fatti valere in Serie A. Sulle fasce laterali spazio a Sakai e l’esperto Yuto Nagatomo, altra vecchia conoscenza del calcio nostrano. Endo e Shibasaki comporranno la diga di centrocampo e fungeranno da molle assolute delle transizioni di gioco, mentre sulla trequarti troviamo la qualità del gioiellino Kubo. A comporre il resto del reparto saranno Kamada e Doan, che agiranno alle spalle dell’unica punta Takumi Minamino.