Giappone-Spagna 2-1: Doan e Tanaka ribaltano le Furie Rosse

Giappone Spagna

(Photo by Clive Mason/Getty Images)

Giappone e Spagna si affrontano in occasione dell’ultimo atto del Gruppo E di Qatar 2022. Dopo il pareggio contro la Germania conquistato nel precedente match, i ragazzi di Luis Enrique vorranno chiudere in bellezza la fase a gironi, con una vittoria che rafforzerebbe ulteriormente la supremazia delle Furie Rosse all’interno del gruppo. Per i nipponici si tratta invece di un match decisivo, visto che in caso di vittoria (a determinate condizioni) potrebbe potenzialmente passare il turno ed accedere alla fase ad eliminazione diretta. Ecco la cronaca del match.

Giappone-Spagna, la cronaca del match

Primo tempo

Le Furie Rosse iniziano il match con la loro classica ed armoniosa sinfonia fatta di possesso palla, non rinunciando tuttavia agli affondi già dai primissimi minuti. Al minuto 6′ infatti gli spagnoli vanno vicini al vantaggio con Sergio Busquets, che tenta una conclusione dal limite in seguito ad una respinta della difesa giapponese, spedendo il pallone fuori. Al minuto 8′ rispondono gli asiatici con Maeda, ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete. Due minuti più tardi è ancora Spagna ad avvicinarsi al gol con Alvaro Morata, che gira di testa su un bel cross di Dani Olmo, ma Gonda è attento e blocca.

Al minuto 12′ arriva infine il vantaggio delle Furie Rosse, e questa volta Morata non sbaglia: l’ex Juve sbuca come un felino su un bel cross in area di Azpilicueta, depositando in rete. Gli iberici prendono sempre più controllo sul match, rendendo la partita un vero e proprio dominio nel giro di soli venti minuti. Nel finale di tempo tuttavia il Giappone cresce e tenta di riacciuffare gli avversari con grinta e orgoglio, ma al netto di qualche leggerezza della difesa di Luis Enrique i pericoli creati sono molto pochi. Il primo tempo si conclude con la Spagna meritatamente in vantaggio, grazie al gol di Alvaro Morata.

(Photo by Stu Forster/Getty Images)

Secondo tempo

L’inizio di ripresa ha davvero dell’incredibile. Dopo un primo tempo dominato in lungo e in largo, al netto di qualche piccolo brivido, la Spagna subisce una clamorosa rimonta nei primi sprazzi della ripresa. Appena tre minuti dopo l’inizio del secondo tempo, infatti, Doan trafigge Unai Simon in seguito ad una palla persa malamente da Balde, e dopo pochissimi giri d’orologio è Tanaka a completare la rimonta, con una zampata ravvicinata su invito di Mitoma. L’uragano del sol levante si abbatte cosi sulla squadra di Luis Enrique, che dopo un primo tempo quasi sul velluto si è eccessivamente rilassata. La frizzantezza e il dinamismo degli asiatici coglie completamente di sorpresa le Furie Rosse, che non riescono a reagire e preferiscono correre ai ripari.

Al 70′ il Giappone rischia di realizzare la rete del 3-1 con Asano su azione di contropiede, ma l’attaccante del Bochum divora clamorosamente l’opportunità. Nell’ultimo quarto d’ora la Spagna inizia a destarsi dall’incubo e riprende a palleggiare, richiudendo gli avversarsi nella loro area. Al 90′ Dani Olmo spreca malamente il possibile pari su un bell’assist di Ferran Torres, calciando tra le braccia di Gonda. Il match non regala ulteriori emozioni, e si conclude con una clamorosa vittoria dei giapponesi.