Giornalismo in lutto, è morto Maurizio Costanzo: grande tifoso della Roma

Maurizio Costanzo

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Il mondo del giornalismo piange la scomparsa di Maurizio Costanzo. Il noto giornalista, conduttore tv, autore e sceneggiatore si è spento nella Capitale nella tarda mattinata odierna all’età di 84 anni. Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici, ma ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Il suo nome è legato al Maurizio Costanzo show, in onda dal 1982. Tra i suoi programmi più fortunati anche Buona Domenica. Inoltre è stato autore della canzone Se telefonando che portò al successo Mina.

Maurizio Costanzo e la Roma

Il nome di Maurizio Costanzo sarà legato per sempre anche a quello della Roma, squadra della quale il giornalista era grande tifoso. Ma non solo. Costanzo nel 2021 accettò l’incarico da parte del club giallorosso di diventare responsabile di strategie della comunicazione. La storia però non finì bene. Costanzo lasciò l’incarico nel 2022 non senza polemiche: “Lascio perché non mi è stata data la possibilità di svolgere l’incarico che mi era stato affidato”. 

Maurizio Costanzo, inoltre, è da sempre molto legato da un profondo rapporto di amicizia con l’ex capitano e bandiera giallorossa Francesco Totti e della sua ex moglie Ilary Blasi. Nel 2003 ha consigliato all’ex capitano della Roma di raccogliere in un libro tutte le barzellette sul suo conto e devolvere il ricavato all’Unicef. Un mossa mediatica che trasforma Totti da calciatore preso di mira e lamentoso in uomo dotato di grandissima ironia. È stato un suo consulente della comunicazione per molti anni.