Guardiola: “I calciatori hanno bisogno di riposo, Uefa e Fifa li stanno uccidendo”

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È troppo, stanno uccidendo i calciatori. Sono esseri umani, non macchine”: questo lo sfogo di Pep Guardiola contro Fifa e Uefa. Il tecnico ha attaccato gli organi europei e mondiali del calcio durante la conferenza stampa della vigilia dell’andata dei quarti di Champions che vedrà il Manchester City affrontare il Borussia Dortmund.

Nel mirino del tecnico del Manchester City c’è un calendario troppo intasato. Contro il Leicester, dopo la sosta per le nazionali, Guardiola si è trovato costretto a cambiare sei uomini rispetto all’ultimo undici titolare.

“So che alcuni dei miei giocatori sono tristi perché vorrebbero giocarle tutte ma non è possibile. Se vuoi lottare su tutti i fronti, in quella che è la stagione più breve della storia, devi fare delle rotazioni. I calciatori hanno bisogno di riposo, Uefa e Fifa li stanno uccidendo, da quando abbiamo iniziato la stagione non abbiamo mai avuto una settimana di stop”.

L’eliminazione contro il Lione

“Essere eliminati dal Lione lo scorso anno è stata davvero dura da digerire, non posso negare che è stato doloroso, mi è rimasto tutto nella testa per settimane. Non meritavamo di passare, ora però siamo qui per riprovarci”.

Arrivare il più lontano possibile

“Tutti vogliono arrivare il più lontano possibile. Un conto è quello che vuoi, un altro è farlo vedere in campo e battere gli avversari, come abbiamo fatto tante volte in tutte le competizioni. Voglio essere onesto: ho preparato la partita come quella precedente, quella ancora prima e quelle ancora prima negli ultimi mesi”.