Hai esagerato, a giugno te ne vai: esonero clamoroso in Serie A | È finita con urla e lacrime
Il pallone della Serie A - Lapresse - Calcioinpillole.com
Un finale che in pochi si sarebbero aspettati scuote il campionato italiano. Ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Un’altalena di risultati e un percorso che non può dirsi finora soddisfacente né da una parte né dall’altra. È finita così, con la porta che sbatte alle spalle di uno dei due protagonisti della vicenda. Potrebbe aver iniziato l’uno o l’altro, poco importa, ciò che conta è il finale.
La squadra ha reso al di sotto delle aspettative e ogni battuta d’arresto è stata vista dai tifosi come un’occasione persa mentre in società le due posizioni sono state ben chiare. Da una parte si è cercata la mediazione, la via diplomatica che rasserena l’ambiente.
Dall’altra invece si è cercato e trovato lo scontro, con alcune dichiarazioni che non hanno fatto sicuramente bene all’ambiente. Non è la prima volta che ci si ritrova a questo pericoloso bivio ma ora è davvero difficile tornare indietro.
Ecco perché pensare alla pace sembra fantascienza, con l’ipotesi di un addio a giugno che, per come si sono messe adesso le cose, appare sempre più probabile. Non si può nemmeno parlare di incompatibilità di caratteri ma piuttosto di diverse vedute sul progetto sportivo da costruire insieme.
Una parola di troppo
L’estate era già stata abbastanza turbolenta ma le ultime settimane hanno confermato quello che in tanti avevano già pensato. Il presidente e il tecnico non sono mai andati d’amore e d’accordo e forse la separazione è la scelta migliore per tutti.
Stiamo parlando naturalmente del rapporto tra il presidente della Lazio Claudio Lotito e il tecnico Maurizio Sarri. I risultati fin qui non sono arrivati e secondo l’ex allenatore della Juventus il motivo è molto semplice. La squadra non ha reso come ci si aspettava e le colpe sono soprattutto della società.
Tutta colpa del mercato
Le ultime dichiarazioni del tecnico non hanno fatto altro che acuire la distanza con la società. Le responsabilità, soprattutto quando le cose non vanno per il verso giusto, andrebbero condivise ma per Sarri non è stato facile lavorare così.
Evidentemente la rosa che è stata allestita per il doppio impegno non si è rivelata all’altezza ed è questo l’alibi dell’allenatore. Intanto il presidente Lotito ha chiesto una pronta reazione alla squadra. La cena tutti insieme prima di due sfide importantissime come quelle contro Milan e Bayern Monaco, può rappresentare l’ultimo tentativo di una pace. Il tecnico sembra comunque sempre più lontano da Formello.