Hakimi: “Felice all’Inter. Il Real era casa mia, ma ho vinto qui”

Hakimi

Copyright: Fabrizio Carabelli

Sorriso in volto e scudetto portato a casa. Aria di gioia e festa in casa Inter, in particolare Hakimi che si è preso la sua rivincita in carriera. Al Real avrebbe voluto combattere per un posto da titolare, ma i Blancos non hanno creduto fin da subito in lui. Adesso si è preso lo scudetto con la sua Inter, pronto a fare ancora meglio nella stagione successiva. Ma attenzione alla squadra allenata da Zinédine Zidane: ha un diritto di prelazione.

L’intervista al Chiringuito

SULL’INTER – “Sono felice perché è stato un grande anno, non posso lamentarmi per la mia prima stagione qui in Italia. 

SUL REAL MADRID – “Credo che il Real abbia un diritto di prelazione per me. Voglia di tornare? Hanno avuto l’occasione di comprarmi, un anno fa potevo tornare indietro ma il Real Madrid ha fatto scelte diverse. Non posso prendermela con Zidane o il club, non li biasimo; hanno deciso così, magari per il Covid. Non so chi abbia preso la decisione ma il Real era casa mia e sarei stato felice di combattere per un posto da titolare a Madrid. Qualcuno ha detto il contrario ma non sanno la verità. Così sono andato all’Inter e ho vinto”

L’uomo chiave dello scudetto: Achraf Hakimi

Non lo ha fermato quasi nessuno in questa stagione: la fascia destra è stata completamente sua. Progressioni in avanti, testa alta e intelligenza. Un ragazzo irraggiungibile. 7 gol e 7 assist in questo campionato: l’ultima firma sul tabellino dei marcatori è arrivata proprio nella partita dello scudetto.