Handanovic verso il ritiro, ma resterà all’Inter: il nuovo ruolo

Handanovic ritiro

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

L’ex capitano dell’Inter Samir Handanovic è pronto ad appendere ufficialmente i guantoni al chiodo. Lo sloveno, svincolato dopo la fine del contratto con il club nerazzurro, avrebbe voluto proseguire la sua carriera da calciatore per competere ancora ad alti livelli, ma non sono arrivate offerte degne di note in questi mesi e, dopo attente riflessioni, avrebbe deciso di ritirarsi dal calcio giocato. A dare l’indiscrezione è il quotidiano ‘Il Giornale‘.

Handanovic, il bilancio della sua carriera: una vita tra Udinese e Inter

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(Photo by Mattia Ozbot/Getty Images)

Samir Handanovic arriva in Italia all’età di 20 anni, nel 2004. Lo preleva l’Udinese, club storicamente molto attento ai giovani (soprattutto esteri) dal NK Domzale, squadra slovena in cui Handanovic era cresciuto fin dalle giovanili. Dopo vari prestiti (Treviso, Lazio e Rimini), Samir rimane in pianta stabile ad Udine, dove trova continuità e prestazioni di alto livello. Dopo cinque stagioni in cui difende alla grande la porta dei bianconeri, in Italia ma anche in Europa, nell’estate 2012 arriva il trasferimento all’Inter.

Proprio in nerazzurro l’estremo difensore si consacra definitivamente, guidando una squadra in seria difficoltà nel creare un nuovo corso dopo il successo del Triplete nel 2010. All’Inter Samir Handanovic totalizzerà 455 presenze (il secondo straniero di sempre per presenze in nerazzurro, dietro solo all’irraggiungibile Javier Zanetti, e decimo considerando anche gli italiani), ma soprattutto riporterà la Beneamata ad alti livelli, riconquistando la qualificazione in Champions League, vincendo lo scudetto 2020-21 da protagonista e arrivando fino alla finale della ‘Coppa dalle grandi orecchie‘ nell’ultima stagione (da secondo portiere, ma anche da capitano e leader dello spogliatoio). Oltre a questi grandi traguardi, arrivano anche due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane.

La fascia da capitano, tenuta al braccio dal 2019 al 2023 in mezzo ai due attaccanti argentini Icardi e Lautaro Martinez, è il segno dell’importanza di Samir all’Inter: un leader silenzioso, poco incline allo show e ai riflettori, ma determinante per il successo avuto dal club meneghino negli ultimi anni.

Pronto subito un nuovo ruolo? L’Inter pronta a riabbracciarlo

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Una figura che potrebbe continuare ad esercitare, ma con un altro ruolo. Sempre secondo Il Giornale, infatti, Handanovic sarebbe pronto ad entrare nello staff di Simone Inzaghi come collaboratore tecnico, seguendo da vicino i portieri e dando loro preziosi consigli dall’alto della sua esperienza.