Hanno puntato la Serie A, più di un miliardo per spodestare i Friedkin: Roma diventa araba

Sono sempre più insistente le voci di un cambio di proprietà per la Roma. La Repubblica fa un focus importante, riportando le possibili cifre. 

I Friedkin sono pronti a cedere la Roma? Ormai da settimane si sono fatte insistenti le voci che vedono un vicino cambio di proprietà nel club giallorosso. Potenziali indiscrezioni che hanno creato un certo fermento nella Capitale e tra i tifosi. Alcuni fondi arabi nello specifico avrebbero preso di mira la Roma per investire nel calcio italiano. L’interesse pare concreto, con una trattativa già aperta tra le parti.

Secondo quanto riporta la fonte Leggo, però, nonostante l’avanzamento reale degli arabi, i Friedkin non avrebbero al momento alcuna intenzione di cedere il club giallorosso. E in tale senso si inserisce la presenza del capo dell’area legale della Roma a Riyad martedì scorso. Il dirigente ha raggiunto la Capitale emirati per discutere dello sponsor Riyadh Season.

Questo almeno sulla carta, dato che la notizia ha gettato un velo di mistero sulla possibile cessione della Roma. A fornire di dettagli cruciali è la Repubblica.

Roma, l’Arabia Saudita fa sul serio: due i fondi interessati

La Repubblica spiega che sono due le potenziali acquirenti per la Roma. Da una parte la più prestigiosa, il fondo PIF, già proprietario del Newcastle in Premier League e con un patrimonio stimato che sfiora gli 800 miliardi di dollari. Dall’altra parte c’è Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority in Arabia Saudita. Questo ha già visitato Trigoria qualche mese fa, altro indizio che infittisce il mistero.

Secondo la Repubblica, entrambi vorrebbero rilevare la Roma acquisendone il 100% delle quote, il miglior modo per iniziare ad investire anche nel calcio tricolore. Ma quanto ci vorrebbe per acquistare il club giallorosso? Le cifre sono stratosferiche.

Roma, dagli americani agli arabi: offerta monstre

Quanto vale la Roma? A prescindere dalla stima, pare che sia PIF che Turki Alalshikh sarebbero pronti a pagare ai Friedkin 900 milioni di euro nell’immediato, e altri 300 milioni sottoforma di clausola. Quest’ultima scatterebbe una volta ottenuto da parte del Comune di Roma il via libera al progetto definitivo del nuovo stadio a Pietralata.

Attenzione, però, perché in caso di seria intenzione di PIF di rilevare il club giallorosso ci sarebbe un ostacolo significativo. Difatti, come accennato, il fondo emiratino è proprietario anche del Newcastle e le norme UEFA sulla multiproprietà impediscono che due club dello stesso investitore possano giocare nella medesima competizione. In questo caso facciamo riferimento alle tre europee Champions, Europa e Conference League chiaramente.

Un ostacolo da superare, anche se non un vero e proprio impedimento.