Hellas-Atalanta, Tudor in conferenza stampa: “Sarà sicuramente una battaglia”

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Il Verona affronterà l’Atalanta di Gasperini al Bentegodi domani alle 15. Lo scorso turno gli scaligeri sono stati protagonisti di una super rimonta contro il Venezia grazie ad un formidabile Simeone: il Verona però non vince contro l’Atalanta da più di 5 anni. Igor Tudor, in conferenza stampa, ha toccato diversi argomenti.

Che gara sarà?
Che il match tra Atalanta e Verona sarà una sfida importante non c’è dubbio, secondo l’allenatore scaligero però è difficile definire lo stile di gioco che verrà fuori nel corso della partita: “Giocano due squadre che si riconoscono l’una nell’altra. Dipende da chi sbaglierà, dipenderà anche dai cambi. Sarà sicuramente una battaglia. Potrebbe essere una bella gara, perché non ci sono calcoli: il modo di pensare calcio è molto simile“.

L’Atalanta come modelli di riferimento
La formazione bergamasca negli ultimi 5 anni è passata da favola ad esempio per tante squadre italiane e non. Tra i meriti dell’exploit dei nerazzurri c’è anche il contributo che ha dato Gasperini, per il quale Tudor ha solo parole di stima: “Il modo di fare calcio di Gasperini è particolare, lo stimo tanto, come penso lo stimino molti altri. Gli elogi che ha ricevuto sono giusti e meritati, lo ringraziamo: tutte queste innovazioni danno una direzione al calcio.  Le squadre che non corrono non riescono a vincere, quello è l’aspetto più importante“.

Pasalic rincontra Tudor

Tudor ha lanciato Pasalic nell’Hadjuk, oggi il centrocampista è un perno della formazione bergamasca. Alla domanda riguardante il suo ex giocatore Tudor ha risposto: “Mario è lo sviluppo del calciatore. Con il suo motore, ha aggiunto qualità tecniche e senso del gol. Se non avesse queste capacità fisiche, però, non sarebbero uscite quelle tecniche. In mezzo al campo abbiamo giocatori con caratteristiche diverse: ognuno ha le proprie peculiarità, penso che ognuno di loro debba svilupparle. Quelli più completi vanno anche in altre squadre, di livello più alto. Auguro a tutti loro di fare questo step“.

Infortuni: Dawidowicz out per 4 mesi
Pawel Davidowicz si è sottoposto a un intervento chirugico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro dopo l’infortunio rimediato contro il Venezia. L’intervento è perfettamente riuscito e il difensore polacco inizierà a breve la riabilitazione.  Ma restano lunghi i tempi di recupero stimati a 4 mesi, Tudor resta tuttavia fiducioso e lo aspetta: “Speriamo anche prima. La sua mancanza si sentirà, spero il meno possibile. Gli auguriamo tutto il meglio, tornerà ancora più forte, perché il ragazzo è fatto così, ha un cervello diverso. Lo aspettiamo“. L’allenatore scaligero ha risposto anche in merito a un possibile intervento della società nel mercato di riparazione: “C’è un buon feeling, speriamo che il presidente ci accontenti“.

La rimonta contro il Venezia
Tudor è tornato sulla rimonta della scorsa settimana contro il Venezia al Penzo: “Abbiamo fatto bene nei primi dieci minuti, poi il loro gol ci ha fregato e ci siamo persi per mezz’ora: loro non è che abbiano fatto questo calcio champagne, hanno segnato sulle nostre disattenzioni. È stata una partita bella, di quelle che si vivono raramente: rimontare così fuori casa non è da tutti. E spero di riprendere da quel secondo tempo“.