Hellas, la panchina di Cioffi traballa: il sostituto è già pronto

panchina Cioffi

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

L’inizio di stagione dell’Hellas è stato certamente poco soddisfacente dal punto di vista dei risultati, e dopo l’ultima sconfitta contro la Salernitana la panchina di Cioffi traballa come mai prima d’ora. Secondo quanto riportato da Sportitalia, la dirigenza veneta starebbe pensando di dare un importante scossone alla squadra con un cambio di guida tecnica, e a tal proposito incontrerà presto Diego Lopez, designato come primo sostituto dell’ex Udinese. Si attendono dunque importanti novità su questo fronte nelle prossime ore, ma la strada appare ormai tracciata e le intenzioni del club rossoblù appaiono piuttosto chiare.

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Hellas, la panchina di Cioffi rischia di saltare: ecco chi può sostituirlo

Attualmente la squadra veneta occupa il terzultimo posto con soli 5 punti sul groppone, un dato tremendamente negativo se rapportato ai sorprendenti risultati fatti nella scorsa stagione. Il motivo principale di questo incredibile tracollo è principalmente dovuto al deleterio mercato estivo, che sebbene abbia ben riempito le casse societarie ha privato il club dei suoi più grandi gioielli, costringendo Cioffi a giocare con una squadra spoglia dei suoi valori aggiunti e con dei sostituti acerbi o non perfettamente adatti al calcio proposto. L’ex allenatore dell’Udinese ha tentato di lavorare principalmente sull’organizzazione difensiva e la compattezza, ma la squadra subisce ancora troppo l’iniziativa degli avversari, e anche nell’atteggiamento appare anni luce lontana dalla coraggiosa banda di Tudor, che nella scorsa stagione aveva stupito tutti.

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Le alternative

Come scritto anche qualche rigo più su, il primo nome sulla lista dei veneti per sostituire Cioffi è Diego Lopez, reduce da un’esperienza all’Universidad De Chile. L’alternativa sembrerebbe essere Aurelio Andreazzoli, che tanto bene ha fatto sulla panchina dell’Empoli nelle scorse stagioni. Il tecnico italiano si è dimostrato una figura ideale per la crescita dei giovani, e potrebbe rappresentare una soluzione perfetta per il momento che il Verona sta vivendo.