Hellas Verona, Tudor: “Con il Sassuolo sarà una bella sfida”

Igor Tudor

(Photo by Alessandro Sabattini, Onefootball.com)

Sassuolo e Hellas Verona si affronteranno domenica alle 12:30 nella sfida valida per la 22ª giornata di Serie A. I neroverdi puntano a dare continuità al 5-1 rifilato all’Empoli nell’ultimo turno, mentre i gialloblù cercano una reazione dopo l’inaspettata sconfitta contro la Salernitana.

Sassuolo-Hellas: le parole di Tudor

Oggi il tecnico degli scaligeri Igor Tudor ha presentato il match in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da TMW:

A distanza di un girone, è dove si aspettava di essere?
“Io sono contento. Non ho nessun pensiero a riguardo. Sto lavorando, stiamo facendo bene. Non ho capito la domanda: che vuol dire?”.

Sull’attuale posizione in classifica:
“Il Verona parte sempre per salvarsi, da quel punto di vista siamo contenti. Stiamo facendo bene, penso che la squadra stia bene e che abbiamo iniziato bene il girone di ritorno: abbiamo fatto una grande gara a La Spezia e una buona partita con la Salernitana. È solo che domenica è successo qualcosa di difficile da spiegare: eravamo delusi per il risultato, ma partite così le vinci nove volte su dieci. Per non parlare degli arbitri: dopo la partita sono stato troppo blando. Poi c’è sempre da migliorare, è così nella vita e nello sport: c’è solo da andare in una direzione”.

Su Simeone:
“Dico sempre che il capocannoniere va valutato senza rigori. Per me è stato il capocannoniere del girone d’andata, giocando nell’Hellas. È una cosa forse sottovalutata: Vlahovic quanti rigori ha tirato? Non ha fatto qualcosa di straordinario, di più. Ora c’è da continuare, deve provare ad arrivare a venti, senza però fissarsi sui numeri, perché non è la strada giusta”.

Sul Sassuolo:
Sarà una gara difficile. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, andiamo là con le nostre forze. Giochiamo sempre per vincere, attaccando e difendendo a nostro modo. Vediamo cosa succede, vogliamo fare un bel girone di ritorno: siamo motivati, dobbiamo conquistare la salvezza il prima possibile”.

Su Barak e Cetin:
“Cetin è un ragazzo d’oro e un buon giocatore. Ma in questo sistema per lui non è facile, basta poco che ti fregano: gli altri facevano bene, non ha trovato spazio ed è giusto che sia andato a giocare. Antonin sta meglio, è in risalita: è fondamentale per noi, vediamo come farlo giocare in queste due partite”.

Sui giocatori recuperati dagli infortuni:
Siamo sulla buona strada, domani ci sarà un altro giro di tamponi. Magnani è tornato, Cancellieri, Ragusa. Gli altri non so, bisogna vedere”.

Ancora sui neroverdi:
“È una società seria, lavora bene da anni. Hanno una caratteristica ben definita, giocatori giovani. Sarà una bella sfida, tra due modi opposti di intendere calcio”.

Sul mercato:
Abbiamo preso un giocatore giusto per noi come Depaoli. Il Covid ha rallentato un po’ il rientro di Frabotta, vediamo quando rientrerà”.

Sul nuovo protocollo anti-Covid:
“Metà della nostra squadra l’ha avuto. Noi eravamo sul 50%, con questa regola non avremmo giocato tutte e due le partite, insieme ad altre due o tre squadre. Bisogna adeguarsi, avere anche fortuna, o forse anche bravura per non beccarlo”.