“Ho querelato Fabrizio Corona”: si tira fuori dallo scandalo scommesse | La Procura conferma tutto
Alla fine il calciatore ha deciso di denunciare Corona respingendo tutte le accuse nei suoi confronti.
La squalifica di sette mesi inflitta al centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli, mette ufficialmente fine al primo atto dell’inchiesta sul mondo delle scommesse online, che nelle ultime settimane ha sconvolto il mondo del calcio italiano.
È iniziato tutto da Fagioli. È stato infatti il calciatore, probabilmente dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia in cui lo si informava delle indagini a suo carico da parte della Procura di Torino, ad autodenunciarsi e iniziare una collaborazione attiva con le autorità che gli ha permesso di ridurre in modo consistente il periodo di squalifica.
Adesso toccherà a Tonali, che ha già ammesso di avere un problema di ludopatia, e ha deciso anche lui di collaborare con le autorità. Pochi avrebbero immaginato oltretutto che il nuovo scandalo che ha investito il mondo del calcio nel nostro paese, avrebbe avuto come deus ex machina Fabrizio Corona.
È iniziato tutto i primi di agosto, quando il re dei paparazzi aveva rivelato ai suoi fan di avere la certezza che Fagioli fosse affetta da ludopatia, e che avesse proprio per questo contratto pesanti debiti di gioco.
Tutti i nomi tirato in ballo da Corona nello scandalo scommesse
Nessuno gli credette in quel momento, ma nel momento in cui l’indagine a carico del calciatore bianconero è diventata ufficiale, tutti hanno compreso che Corona aveva accesso ad una fonte davvero affidabile.
Fagioli, come abbiamo visto in queste settimane, non è l’unico nome tirato in ballo da Corona, che ha parlato nell’ordine anche di Tonali, Zanioli, Zawlesky e anche Casale. E proprio quest’ultimo, ha deciso di querelare Fabrizio Corona.
Clamoroso, il difensore della Lazio ha deciso di denunciare Corona
Tramite il suo avvocato infatti, il difensore della Lazio ha diffuso un comunicato in cui respinge con decisione tutte le accuse che gli sono state rivolte.
Nella nota si legge Di seguito il comunicato: “Nicolò Casale ha sporto querela contro il sig. Corona e gli editori che hanno dato voce alle calunnie di un pluripregiudicato, già condannato per estorsione proprio in danno di calciatori. Nicolò non ha mai scommesso su un evento sportivo ed è inaccettabile la gogna a cui è sottoposto sulla base della parola di un delinquente conclamato, pronto a tutto pur di avere visibilità mediatica. Perseguiremo i responsabili in ogni sede finché non sarà ristabilita la verità”.