“Ho un anno di contratto, ma non rinnovo”: Gattuso scappa dalla Croazia | Via libera per il ritorno in Serie A

Gennaro Gattuso, allenatore dell'Hajduk Spalato - instagram - calcioinpillole.com
Nonostante un altro anno di contratto, Ringhio Gattuso lascia la Croazia. È un via libera per il suo ritorno in Serie A.
Lui è fatto così come lo si vede. Niente maschera, niente giri di parole, niente convenevoli. Se non si trova bene in un determinato ambiente, Gennaro Gattuso preferisce andare via, piuttosto che scendere a compromessi.
Così, ecco un’altra valigia da riempire per Gennaro Gattuso. Era accaduto già in Croazia: dopo appena un anno alla guida della Dinamo Zagabria, il tecnico calabrese rescisse consensualmente il contratto in essere fino al 2026, lasciando la panchina con dodici mesi di anticipo. Stesso discorso con l’Hajduk Spalato.
Anche in questo caso, l’ex Olympique Marsiglia preferisce rompere subito, senza aspettare la scadenza contrattuale. Questione di coerenza, ma anche di feeling. Nonostante qualche sprazzo di gioco grintoso, come piace a lui, non c’è stata alchimia.
Ognuno per la sua strada, dunque, per la rescissione è questione di dettagli. Gattuso è fatto così, non è mai cambiato rispetto a quando scendeva in campo, dando tutto senza pensare ai soldi. Ringhio ha altro per la testa.
Sincerità allo stato puro
“Ho ancora un anno di contratto, ma stiamo lavorando per far sì che io me ne vada a fine stagione”. È stato proprio Gennaro Gattuso a infiammare il pre-gara della sfida interna dell’Hajduk Spalato contro l’MNK Rijeka.
“Questa probabilmente è la mia ultima partita al Poljud – rimarca l’ex campione del mondo con la Nazionale a Germania 2006 – Buonuscita? Non la accetterò perché non la merito. Prenderò solo ciò che mi spetta di diritto perché per me il denaro non è mai stato fondamentale o importante”.
Il richiamo dell’Italia
Parole chiare, dunque. Così suo ritorno in Italia appare imminente: secondo fonti vicine all’allenatore, ci sarebbero contatti concreti con almeno due club di Serie A in vista della stagione che verrà. Gattuso, che in patria ha già allenato Milan, Napoli e Fiorentina, resta una figura molto rispettata nel panorama calcistico italiano. E il nome di Ringhio figura proprio nel casting di Furlani per il sostituto di Sergio Conceicao: ipotesi difficile ma da non scartare.
Così come quella della Roma. E della Fiorentina. Palladino ha rinnovato con la Viola, ma i malumori per l’eventuale mancata qualificazione europea potrebbero ribaltare la panchina gigliata. Attenzione anche alla Lazio. Stesso discorso, più o meno della Fiorentina: Lotito ha sempre difeso Marco Baroni, ma il finale di stagione potrebbe scombussolare tutto.