I Friedkin a Roma per accogliere il nuovo allenatore | Svelato il piano di Ghisolfi: terno secco!

Ryan Friedkin, uno dei presidenti della Roma - lapresse - calcioinpillole.com
Con i Friedkin a Roma, tutto pronto per il nuovo allenatore. Ecco i tre acquisti di Florent Ghisolfi per la prossima stagione.
È l’ora delle scelte irrevocabili. Lo si era capito che c’era qualcosa nell’aria con l’arrivo dei “pezzi grossi” a Roma a fine aprile: con Eric Williamson e Ana Dunkel, due manager del Friedkin Group, logico pensare che è arrivato il momento di sciogliere gli ultimi nodi sugli gli eredi di Lina Souloukou e Claudio Ranieri.
Lo sbarco nella Capitale di Dan Friedkin non ha fatto altro che crescere la fervida attesa giallorossa, per tanti motivi. Il numero uno giallorosso manca da un anno a Roma, non ha mai fatto trapelare nulla e ha in mano quella shorts list di papabili allenatori, scritta da Ranieri stesso e Florent Ghisolfi.
Il toto allenatori tra i tifosi è sempre caldissimo. Le quotazioni di Pioli sono al ribasso. Montella e Sarri sempre nomi caldi. A questi va aggiunto Max Allegri (ma non è semplice) se non fosse che l’ex allenatore della Juventus non solo è il preferito del popolo giallorosso, ma era proprio a Roma per gli Internazionali. A proposito dell’evento tennistico per eccellenza nella Capitale.
C’è anche Xavi, ex Barcellona e, soprattutto, un allenatore libero da vincoli, nonostante piaccia e non poco al Bayer Leverkusen che starebbe pensando a lui per il dopo Xabi Alonso, “promesso sposo” del Real Madrid.
Priorità assoluta
Partendo dal presupposto che Dan Friedkin certamente vorrà capire cosa comporta la ripresa degli scavi archeologici nell’area dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio della Roma, dovrà prendere una decisione a stretto giro e comunicarla anche a Ranieri e Ghisolfi.
Da qui una Roma con le bollicine, frizzante e vogliosa di capire come finirà questo lungo casting per la panchina giallorossa. Anche perché Florent Ghisolfi deve mettere in pratica la strategia di mercato per la stagione che verrà.
Un, due, tre… Roma!
Ghisolfi ha già sondato il terreno tra i vari agenti di giocatori, facendo richieste specifiche per la prossima stagione. Serve un’ala sinistra che prediliga giocare con il piede destro, secondo quanto ipotizzato da La Roma25. Un altro centrale vista la certa uscita di Hummels, ormai fuori dai radar di Claudio Ranieri.
E soprattutto un vice Dovbyk, perché l’esplosione di Shomurodov non basta, in quel ruolo la coperta romanista è troppo corta. Ghisolfi starebbe studiando diversi profili in Bundesliga e in Ligue 1. Il nome di Lucca, però, è sempre valido. Così come quello di Mateo Pellegrino, in grande spolvero in questo finale di stagione con il Parma. È l’ora delle scelte irrevocabili, bisogna decidere e con Dan Friedkin a Roma quel momento è arrivato.