I sogni del Como alla prova Napoli
Como (Foto di Spada, LaPresse) calcioinpillole.com
Un mercato ambizioso e la voglia di essere protagonista in campionato. L’estate del Como è stata caratterizzata da diversi acquisti. Giocatori giovani, forti, ambiziosi ma anche elementi esperti come Morata in grado di aiutare il gruppo grazie ad un curriculum di tutto rispetto. Sul campo la squadra sta facendo vedere di potersela giocare fino alla fine. I nuovi sono riusciti subito ad apprendere le idee di gioco di Fabregas. Tra le caratteristiche principali della squadra troviamo la voglia di fare sempre la partita, indipendentemente dall’avversario. Le dimostrazioni sono arrivate contro la Lazio, la Fiorentina (al netto delle difficoltà dei viola) e Juventus. In campionato, dopo 9 giornate, il Como ha 4 vittorie, 4 pareggi e 1 sola sconfitta contro il Bologna.
La sconfitta è arrivata alla seconda giornata; da quel momento sette partite senza sconfitta. Una squadra difficile da affrontare che sa abbinare una buona solidità difensiva ad una sconfinata qualità che ha in Nico Paz il massimo rappresentante. Il classe 2004 si sta prendendo la Serie A con prestazioni e incidenza in zona gol. Sono infatti 4 i gol realizzati con anche 3 assist. Giocatore di enorme talento e che può trascinare il Como ad una stagione da sogno. I lariani occupano la quinta posizione in classifica, a meno 2 dal quarto posto. Parlare di Champions è probabilmente prematuro ma la squadra, come detto, sta dimostrando di potersi sedere al tavolo delle grandi. Ora il Napoli, esame per capire quanto i sogni del Como possano diventare realtà.
Como, test di maturità in casa del Napoli
Il Napoli, nelle ultime due partite, ha dimostrato perché è la squadra campione d’Italia; le vittorie contro Inter e Lecce sono state una risposta importante dopo le sconfitte con Torino e PSV in Champions League. I partenopei però devono fare i conti con diversi problemi a livello di indisponibili. L’infortunio più pesante ha colpito De Bruyne, infortunatosi dopo aver calciato il rigore contro i nerazzurri. Il belga starà fuori dai 3 ai 4 mesi, problema enorme per Conte.
L’assenza di De Bruyne però non toglie nulla alla forza di una squadra che vuole riconfermarsi dopo quanto fatto lo scorso anno. La forza fisica e gli inserimenti di Anguissa e McTominay, la profondità di Hojlund e la qualità degli esterni possono stressare e non poco il pacchetto difensivo del Como. I ragazzi di Fabregas però possono mettere in difficoltà i campioni d’Italia con la rapidità di Diao, Kuhn e Rodriguez. Sarà una partita importante per i lariani ma più dal punto di vista della prestazione. Uscire dal campo in un determinato modo possono aumentare la fiducia di una squadra che vuole restare il più a lungo possibile in lotta per l’Europa dei grandi.
