Ifab, cambia la regola sull’interpretazione del fallo di mano

Cambia nuovamente l’interpretazione sul fallo di mano che poi porta alla convalidazione di un gol. A precisarlo l’Ifab durante l’Assemblea generale annuale (AGM) che si è tenuta oggi in videoconferenza.

Il chiarimento dell’Ifab sul fallo di mano

“Durante l’AGM concordati vari cambiamenti e chiarimenti alle Regole del Gioco, con un focus particolare sulla Legge 12 – Falli e cattiva condotta, con novità relative alla prossima stagione. Poiché l’interpretazione dei falli di mano non è sempre stata coerente a causa di applicazioni errate della Legge, i membri hanno confermato che non ogni tocco della mano / braccio di un giocatore con la palla è un’infrazione. Il tocco di mano accidentale che porta un compagno di squadra a segnare un gol o ad avere un’opportunità di segnare una rete non sarà più considerata un’infrazione”, ha spiegato l’Ifab in un comunicato ufficiale.

Ecco quando è fallo di mano

A seguito di questa precisazione, è fallo di mano se un giocatore:

  1. tocca deliberatamente la palla con la mano / braccio, ad esempio spostando la mano / braccio verso la palla.
  2. tocca la palla con la mano / il braccio quando ha reso il loro corpo innaturalmente più grande. Si considera che un giocatore abbia reso il proprio corpo innaturalmente più grande quando la posizione della mano / del braccio non è una conseguenza o giustificabile dal movimento del corpo del giocatore per quella specifica situazione. Avendo la mano / braccio in tale posizione, il giocatore corre il rischio che la sua mano / braccio venga colpita dalla palla e venga penalizzato.