Il ginocchio fa crack, il calcio si è dimenticato di lui | Altro che giovane promessa: ora fa tutt’altro

Il ginocchio fa crack, il calcio si è dimenticato di lui | Altro che giovane promessa: ora fa tutt’altro

Un giocatore in barella - Foto LaPresse - Calcioinpillole.com

Dopo l’ennesimo infortunio è stato costretto a ritirarsi, a meno di 30 anni ha cambiato mestiere e ha lasciato il mondo del calcio giocato

Ci sono talenti che avrebbero potuto consacrarsi e disputare una carriera di alto livello ma che sono stati condizionati da continui problemi fisici che ne hanno impedito di giocare con regolarità, portandoli all’inevitabile scelta di appendere gli scarpini al chiodo con largo anticipo.

Questo è il caso di una giovane promessa del calcio italiano, compagno di squadra nelle Nazionali minori dei vari Marchisio, Bonucci e Giovinco, che prima della maggiore età ha rifiutato l’offerta dell’Arsenal e del Manchester United per restare a Bologna e potere giocare in Serie A.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, racconta del debutto a 17 anni in Coppa Italia grazie a Carlo Mazzone e del primo, grave infortunio in allenamento, alla vigilia dell’esordio in campionato: “Mihajlovic aveva gli occhi lucidi come i miei quando capì cos’era successo. Il dottore disse che era il crociato sinistro, rimasi fuori tutto l’anno”.

Durante l’anno post Calciopoli scende in B ed è protagonista della salvezza del Vicenza: “Fu Gregucci a darmi fiducia, segnai alla Juve con Buffon in porta e soprattutto al Crotone, all’ultima giornata. Noi salvi, il Verona in C. Diventai un idolo. Poi le maledette comproprietà mi hanno affossato”.

A 20 anni la sua carriera era già in fase discendente

Tra prestiti continui e distorsioni la sua carriera non è mai decollata, fino alla decisione di dire basta a 29, con il rammarico di non avere mai giocato davvero in Serie A.

Un sogno che è diventato un incubo, con lunghi periodi fuori dal campo e in infermeria e l’obiettivo di ripartire di slancio che non si è mai realizzato.

Paonessa con la maglia del Vicenza - Foto LaPresse - Calcioinpillole.com
Gabriele Paonessa con la maglia del Vicenza – Foto LaPresse – Calcioinpillole.com

La nuova vita dell’ex calciatore, rovinato da troppi problemi fisici

Lui è Gabriele Paonessa che è rimasto nel mondo del calcio come agente assicurativo di persone che stanno cercando di raggiungere il professionismo e fare della loro passione un mestiere: “Ci incontriamo per un caffè e gli spiego quanto sia importante tutelarsi”.

Una nuova attività professionale che tiene conto della sua esperienza sul terreno di gioco, sulle illusioni che ha vissuto sulla propria pelle, sugli infortuni che ne hanno impedito l’exploit e sulle società che lo hanno utilizzato come una pedina di scambio, senza farlo sentire parte integrante di un progetto tecnico.