Il Liverpool conquista la Carabao Cup, battuto 1-0 il Chelsea
Chelsea Liverpool – Il Liverpool conquista la Carabao Cup battendo 1-0 il Chelsea ai tempi supplementari: il racconto del match.
Nella splendida cornice del Wembley Stadium – stadio che ospiterà anche la finale dell’edizione corrente di Champions League, ndr – di Londra, il Liverpool batte 1-0 il Chelsea all’ultimo respiro grazie al gol decisivo di Virgil Van Dijk, siglato al 118′ del secondo tempo supplementare con un poderoso colpo di testa.
Il tecnico dei Reds Jurgen Klopp, dunque, aggiunge un ulteriore trofeo alla sua splendida esperienza con il Liverpool (sarà l’ultimo?), mentre l’allenatore dei Blues Mauricio Pochettino deve arrendersi all’ennesima finale persa della sua carriera in Inghilterra – l’argentino non ha ancora conquistato un trofeo con un club inglese -.
Chelsea Liverpool, i primi 90 minuti
Due gol annullati, tante emozioni ma risultato che non schioda dallo 0-0: si possono riassumere così i primi novanta minuti di gioco della sfida tra Blues e Reds.
A sbloccare il match era stato Raheem Sterling al 33′ di gioco, ma l’esultanza dell’esterno d’attacco ex Manchester City non è durata molto, perché l’assistente segnala una posizione di fuorigioco. Dopo il controllo del VAR, la rete viene ufficialmente annullata.
Nella ripresa, a parti invertite, succede praticamente la stessa cosa: al 62′, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Andrew Robertson, Virgil Van Dijk anticipa tutti e di testa e batte l’estremo difensore avversario Dorde Petrovic.
In questo caso la rete viene inizialmente convalidata ma, anche qui grazie all’intervento del VAR, si nota la posizione di offside del centrale olandese e il gol viene annullato.
La decide Van Dijk nei tempi supplementari
La partita arriva così fino ai tempi supplementari e, dopo che nel primo il risultato resta ancora bloccato sullo 0-0, sembra quasi scritto che la finale si deciderà ai calci di rigore. Il calcio, però, sa sorprendere.
Siamo al 118′ del secondo tempo supplementare quando proprio Virgil Van Dijk, colui che aveva segnato il gol poi annullato per fuorigioco, sul calcio d’angolo battuto da Tsimikas sbuca dalle retrovie nei pressi del primo palo, incorna di testa e batte nuovamente Petrovic, trovando uno dei gol più importanti della sua carriera.