Il mago Oudin regala il secondo posto, continua il sogno del Lecce

Il mago Oudin regala il secondo posto, continua il sogno del Lecce

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Come un fulmine a ciel sereno, il Lecce di Roberto D’Aversa vince anche contro il Genoa e davanti ai propri tifosi si prende con forza un incredibile 2º posto in classifica. Gara in discesa per i padroni di casa, che si ritrovano in superiorità numerica intorno alla mezz’ora di gioco per la doppia ammonizione del genoano Martin. Lì inizia l’assedio dei giallorossi, che assaporano una potenziale 3ª vittoria in campionato. Tuttavia, passano i minuti e il risultato non si sblocca con la porta del Grifone che sembra essere maledetta. A 7 minuti dalla fine però, accade qualcosa. Remi OudinHoudini per i salentini – la risolve tirando fuori dal cilindro un coniglio bianco che vale 3 punti per i suoi. Un mancino dalla media distanza che buca le mani di Martinez battuto. È 1-0 Lecce, che continua a vivere il suo sogno.

Lecce, partenza record per i salentini

Lecce
(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Dopo aver ritirato nella serata di ieri il premio di Coach Of The Month per il mese di agosto, Roberto D’Aversa si gode il 3º successo del suo Lecce in queste prime 5 giornate di campionato. Risultati che consentono ai salentini di risiedere momentaneamente in 2ª posizione da imbattuti (3 vittorie e 2 pareggi). Partenza record per la formazione giallorossa, spinta da una piazza caldissima che ancora una volta ha fatto da splendida cornice al Via del Mare. Un gran lavoro nel rettangolo verde, figlio di un’ottima campagna acquisti condotta nel precedente mercato estivo dal Dt Pantaleo Corvino. Scaltro come una volpe, il dirigente dei pugliesi ha fatto come sempre valere la propria esperienza, portando a casa giocatori funzionali al progetto tecnico e talenti fino a ieri sconosciuti (vedasi Nikola Krstovic).

Nonostante l’obiettivo stagionale rimanga sempre la permanenza in Serie A, nel frattempo il Lecce si gode questo grande avvio di campionato. Gonfio nel petto ma con i piedi per terra – come richiede lo stesso D’Aversa – martedì sera i giallorossi saranno chiamati alla proibitiva trasferta a Torino nella dimora della Juventus per un’inattesa sfida d’alta classifica. Sognare, del resto, non costa nulla.