Il Marocco scrive la storia: battuto il Portogallo e semifinale raggiunta

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(Photo by Alex Grimm/Getty Images)

Il Marocco scrive la storia: batte il Portogallo e conquista la semifinale di Qatar 2022. A decidere l’incontro è Youssef En-Nesyri nel finale di primo tempo. Nella ripresa i lusitani ci provano in tutti i modi ma sono i marocchini a staccare il pass ed entrare nel novero delle 4 squadre migliori al mondo.

Marocco-Portogallo, la cronaca

La prima occasione per il Portogallo arriva dopo 4 minuti, con il colpo di testa in tuffo di Joao Felix sul quale Bounou si esibisce in una grande parata. La risposta del Marocco non si fa attendere e due minuti dopo En-Nesyri stacca bene su corner ma non inquadra lo specchio. Gara ad alti ritmi fin dalle prime battute, con i lusitani a girare palla e con i marocchini a pressare a mille all’ora in ogni zona di campo. Al 13′ El Yamiq respinge un tiro a botta sicura di Guerreiro ben indirizzato, mentre al 26′ è ancora En-Nesyri a provarci di testa, anche stavolta fuori.

La migliore occasione per il Portogallo arriva al 30′, con il destro di Joao Felix dal limite che – deviato – termina alto di un soffio. E al 35′ anche il Marocco ha la chance per sbloccare il risultato, ma Amallah si coordina male e spreca un perfetto assist di Attiat-Allah. Tra i lusitani il più pericoloso è sempre Joao Felix, che fallisce una buona opportunità dal limite dell’area al 39′, mentre al 42′ i marocchini la sbloccano: En-Nesyri svetta di testa anticipando Ruben Dias su bel cross di Attiat-Allah e batte Diogo Costa – uscito malissimo. La risposta del Portogallo è immediata e Bruno Fernandes coglie la traversa con una girata da posizione molto defilata.

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(Photo by Justin Setterfield/Getty Images)

La ripresa comincia con una doppia chance per il Marocco: punizione tagliata di Ziyech sulla quale Diogo Costa respinge d’istinto, sulla ribattuta la palla sbatte su El Yamiq che non riesce ad indirizzare in rete. Si fa vedere anche Gonçalo Ramos al 58′, con un colpo di testa a lato di pochissimo su assist di Otavio. Altra occasionissima qualche minuto più tardi, stavolta con il destro dal limite di Bruno Fernandes che accarezza la traversa.

I tanti cambi rallentano i ritmi, ma all’82’ ci vuole un miracolo di Bounou sul sinistro di Joao Felix. Al 90′ il portiere marocchino si oppone anche a Cristiano Ronaldo. Finale in apnea per il Marocco, che resta in 10 per il rosso a Cheddira. Clamorosa palla gol al 96′ per la testa di Pepe, ma non c’è più tempo e il Marocco festeggia una storica qualificazione.