Il Napoli è Campione d’Italia! 2-0 al Cagliari al Maradona

(Photo by Alfredo Falcone, LaPresse) Calcioinpillole.com
Il Napoli vince 2-0 contro il Cagliari nel match valido per la 38ª e ultima giornata di campionato e si laurea Campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia. I partenopei non sbagliano la partita decisiva per la conquista dello Scudetto e regolano i sardi con la rete nel primo tempo di McTominay e il sigillo nella ripresa di Lukaku, chiudendo il campionato in testa a quota 82 punti. Non basta all’Inter il successo sul Como: i nerazzurri battono 0-2 i lariani (reti di de Vrij e Correa) ma chiudono il torneo al secondo posto ad 81 punti.
Il Napoli è Campione d’Italia. Finisce con il trionfo della squadra partenopea la Serie A 2024/2025, con i campani che hanno la meglio sull’Inter nella volata finale. Nella doppia sfida a distanza e in contemporanea e che vedere la squadra di Antonio Conte avanti di 1 punto, il Napoli non fallisce la sua partita contro il Cagliari e può festeggiare lo Scudetto, il secondo in tre anni. L’Inter chiude con onore battendo il Como ma senza il miracolo del sorpasso, con i nerazzurri che cedono il Tricolore ma che devono ora pensare alla Finalissima di Champions League in programma sabato prossimo contro il PSG a Monaco.
Il Napoli è Campione d’Italia. McTominay e Lukaku le firme dello Scudetto nella vittoria col Cagliari che vale il Tricolore. L’Inter chiude al secondo posto: de Vrij e Correa regolano il Como
Ancora una partita, 90 minuti di distanza per il verdetto più importante della stagione. Il Napoli dopo i due pareggi contro Genoa e Parma, ha comunque mantenuto il +1 sull’Inter e al Maradona contro il Cagliari è consapebole che con una vittoria sarà Scudetto. I nerazzurri in contemporanea e in trasferta contro il Como, dopo aver sfiorato il sorpasso prima del pari beffa contro la Lazio alla penultima giornata possono solo vincere contro i lariani e poi sperare in un passo falso dei partenopei e non vedersi sfilare il Tricolore dal petto.
Napoli-Cagliari 0-2
NAPOLI (4-4-2): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola (85′ Mazzocchi), Politano (63′ David Neres), Gilmour, Zambo Anguissa (85′ Ngonge), McTominay, Lukaku (76′ Simeone), Raspadori (85′ Billing).
CAGLIARI (3-5-2): Sherri (82′ Ciocci), Luperto, Mina, Zappa, Augello (75′ Obert), Deiola, Makoumbou (57′ Marin), Adopo, Zortea (57′ Palomino), Piccoli, Viola (57′ Mutandwa).
Il Napoli domina la partita e va all’assalto caricato anche dalla bolgia di un Maradona tutto esaurito. I partenopei controllano il palleggio contro un Cagliari che pensa soprattutto alla fase di non possesso e a difendersi. Prima occasione al minuto 5 con un diagonale pericoloso di Raspadori a fil di palo. Ancora Napoli al 10′ con Spinazzola che va in ripartenza e serve Gilmour: anticipo di Sherri ma pallone che resta nella disponibilità di Politano che però spara alto.
Solo Napoli in campo e altra occasione al quarto d’ora. Politano crossa dalla destra trovando il colpo di testa quasi a botta sicura di Rrahmani. Attento Shierri che devia il pallone. Minuto 39 sempre Napoli con una grossa doppia chance per Spinazzola, fermato da un doppio miracolo di Sherri.
Il muro dei sardi crolla al minuto 42. Azione personale di Politano sulla destra che pennella un cross in area per la sforbiciata aerea che trafigge Sherri per l’10 del Napoli con cui si chiude il primo tempo.
Inizio di ripresa perfetto per il Napoli che trova il 2-0 al 51′. Verticale di Rrahmani per Lukaku che vince il duello fisico con Yerry Mina e batte Sherri per il raddoppio. Napoli in totale controllo della partita e ad un passo dallo Scudetto. Minuto 63 altra chance per i campani con Lukaku che lancia Neres che tutto solo si fa murare da Sherri. Al Maradona non accade più nulla e il Napoli può far esplodere la festa. I partenopei battono il Cagliari e conquistano lo Scudetto chiudendo il campionato a 82 punti.
Como-Inter 0-2
COMO (4-3-3): Reina, Vojvoda, Van der Brempt (81′ Ikoné), Smolcic, Alex Valle, Caqueret (47′ Butez), Perrone (53′ Engelhardt), Da Cunha, Nico Paz (81′ Iovine), Douvikas (53′ Cutrone), Stefezza.
INTER (3-4-2-1): Sommer, Carlos Augusto, de Vrij, Bisseck (60′ Acerbi), Dimarco (60′ Dumfries), Asllani, Calhanoglu (60′ Asllani), Darmian, Zalewski (80′ Topalovic), Correa, Taremi (73′ Arnautovic).
Prima occasione per l’Inter al terzo minuto. Dimarco vola sulla fascia sinistra e mette in area un cross perfetto per l’inserimento di Darmian: colpo a botta sicura dell’esterno che però viene bloccato da Perrone e recuperato quasi sulla linea da Reina.
Match non facile per i nerazzurri. Il Como palleggia bene e gioca con coraggio in fase di possesso, pur esponendosi a qualche ripartenza pericolosa degli avversari. Rischio per l’Inter al quarto d’ora. Ripartenza Como iniziata e poi finita da Nico Paz: sinistro a giro del talento argentino deviato in calcio d’angolo. Al 20′ l’Inter la sblocca. Corner dalla destra battuto da Calhanoglu e colpo di testa perfetto di de Vrij che buca Reina per lo 0-1.
Minuto 27 Como pericoloso con Strefezza, che riceve un cross dalla destra di Vojvoda e impatta di testa. Sommer blocca centralmente. Al 35′ il Como sfiora il pari. Piazzato dalla trequarti e tentativo al volo di Smolcic su cui Sommer deve intervenire a chiudere. Al 35′ l’Inter sfiora il raddoppio.
Contropiede rapido dei nerazzurri con Zalewski che corre sulla trequarti: passaggio perfetto per Taremi, che però si fa ipnotizzare da Reina. A fine prima frazione il Como resta in dieci per il fallo da ultimo uomo di Reina su Taremi lanciato verso la porta. Primo tempo che si chiude a favore dell’Inter per 1-0 e in vantaggio di un uomo.
Al 50′ l’Inter raddoppia. Verticale di Dimarco a servire a Taremi che imbuca in area per Correa. Dribbling del Tucu che col destro piazza lo 0-2. Partita del Sinigaglia che non ha più nulla da dire, con l’Inter in gestione del possesso e col Como che seppur volenteroso non ha la forza di andare a riprendere una partita ormai compromessa. Finisce così: l’Inter batte 2-0 il Como e chiude il suo campionato al secondo posto con 81 punti.