Il nuovo acquisto Adrien Silva si presenta alla Sampdoria

(Photo credit should read ADRIAN DENNIS/AFP via Getty Images)

E’ stato uno dei colpi più importanti messi a segno dal presidente Ferrero per la Sampdoria. Portoghese, tecnica e classe da vendere. Adrien Silva dopo essere rimasto svincolato ha scelto la Genova blucerchiata per cercare di rilanciarsi. Campione d’Europa nel 2016 con il suo Portogallo, bandiera dello Sporting Lisbona in patria, prima delle esperienze in Premier League con Leicester City e in Ligue 1 con il Monaco.

Il nuovo centrocampista della Sampdoria ha rilasciato la sua prima intervista ai microfoni ufficiali doriani, spiegando le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare l’offerta blucerchiata.

Ho scelto la Sampdoria perché è un club con una grande tradizione e storia fatta di grandi giocatori che hanno vestito questa maglia. E’ stato fondamentale per la mia decisione, l’interesse che il club e l’allenatore hanno mostrato nei miei confronti sin da subito. E’ stato importante vedere questa voglia che avevano di avermi in squadra. Tutto ciò è stato un fattore decisivo per la mia scelta, mi hanno fatto sentire importante“.

Continuando: “Il mister Ranieri mi aveva già cercato quando giocavo ancora nello Sporting Lisbona, poi non se ne fece nulla. Voglio dare tutto per questa squadra e far divertire i tifosi. Le individualità sono importanti, ma è la squadra che fa la differenza”.

Concludendo con alcuni retroscena: “Ho scelto il numero 5 perché sono abituato a cambiare numero tutte le volte che cambio squadra. Il 5 maggio è nata mia moglie, questo numero è per lei. Conosco già Keita, abbiamo giocato un anno insieme, è un grande compagno ed un grande professionista. Ho parlato anche con Bruno Fernandes quando ho saputo dell’offerta della Sampdoria, le sue parole sono state importanti per me, mi ha detto solo cose positive della società e della città. Mi ha aiutato molto a prendere questa decisione”.