Infortunio Kovacic, Tuchel: “Stava facendo troppo, è colpa mia”.

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Alla vigilia della sfida di Premier League tra Newcastle e Chelsea, il tecnico dei blues, Thomas Tuchel ha parlato al The sun. Il tema centrale della conferenza è stato la mancata convocazione di Mateo Kovacic, il centrocampista infatti è rimasto vittima di un infortunio al tendine del ginocchio: “La gravità non preoccupa molto, ma Kovacic che si è infortunato al tendine del ginocchio durante l’allenamento di ieri, sarà fuori almeno per una settimana“.

A queste parole Tuchel ha aggiunto, di sentirsi lui stesso responsabile dell’infortunio: “Stava facendo un po’ troppo in allenamento, quindi forse è colpa mia, ma un giocatore come Mateo lo puoi chiamare anche alle tre del mattino, per fare allenamento sui calci piazzati, allenamento tattico o allenamento difensivo, lui sarà sempre disponibile”. – aggiunge – “È felice di fare ciò che è necessario fare. È un ragazzo fantastico, un giocatore di squadra fantastico. Ero un suo grande fan quando giocava per il Real Madrid, sentivo che c’era un così grande potenziale. Il ragazzo ha un grande cuore per il calcio e una passione per l’allenamento. È una gioia pura essere il suo allenatore“.

Il tecnico ha continuato la sua intervista, parlando anche di come il croato stia migliorando il suo stile di gioco e di quanto sia sempre più cruciale per la sua squadra: “Pensa sempre agli altri cerca sempre di far segnare qualcuno e non lui. Sono felice di averlo. Ha fatto un enorme passo avanti. Può ancora migliorare nei tempi dell’ultimo passaggio. Cerchiamo di dargli fiducia e di rendere il suo gioco un po’ più facile. Quello che facciamo è incoraggiarlo e semplificare un po’ il suo gioco e non cercare sempre la terza o la quarta soluzione perché la prima o la seconda soluzione sono buone”.